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Giorgio Faletti

    25 novembre 1950 – 4 luglio 2014

    Giorgio Faletti è stato un artista poliedrico che ha costantemente dimostrato la sua capacità di spaziare tra diversi campi creativi. Come comico, ha lasciato un segno indelebile nel panorama della comicità italiana, creando personaggi memorabili per serie televisive di successo. Ha ottenuto anche notevole successo come musicista, pubblicando diversi album acclamati e scrivendo canzoni per importanti artisti italiani. Il suo debutto letterario nel 2002 ha segnato un successo straordinario, con i suoi romanzi che hanno rapidamente scalato le classifiche dei bestseller, vendendo milioni di copie in tutto il mondo. Le sue opere sono state tradotte in 25 lingue, ottenendo consensi internazionali in Europa, Asia e Americhe. Oltre alla scrittura, Faletti ha intrapreso anche la carriera di attore, ricevendo riconoscimenti dalla critica e nomination per le sue interpretazioni.

    Giorgio Faletti
    Io sono Dio
    Niente di vero tranne gli occhi
    Io uccido
    Fuori da un evidente destino
    Appunti di un venditore di donne
    Tre atti e due tempi
    • 2019

      Capoliveri. Fra i tanti turisti tedeschi che ogni anno affollano l'Elba ci sono anche i Kliemann. Lei, Greta, è una donna affascinante, ammirata e desiderata da tutti gli uomini del paese, lui, Kurt, è un abile e ricco uomo d'affari. Quest'anno marito e moglie arrivano a maggio, molto prima rispetto al solito, e questa è solo la prima di una serie di stranezze della coppia che vengono notate da Carlo Anselmi, un pensionato che abita sull'isola e durante l'anno si occupa di tenere in ordine la villa della coppia. Greta sostiene che il marito è lì con lei, nella villa, ma qualcosa fa supporre a Carlo che le cose non stiano così... La bella signora nasconde forse qualcosa?

      L'ultimo venerdi della signora Kliemann
    • 2018

      La ricetta della mamma

      • 54pagine
      • 2 ore di lettura

      Uno spietato e imbattibile sicario si introduce nella casa di un uomo - un manager donnaiolo che è spesso fuori per lavoro - per compiere la sua missione. La finestra dell'appartamento si trova esattamente di fronte al tribunale dove il giorno seguente si celebra un importante processo con un testimone chiave, le cui rivelazioni minacciano personaggi molto in alto. Il compito del sicario è semplice: uccidere il testimone e sparire. Un lavoro pulito come sempre. Ma non ha calcolato la ricetta della mamma... Con una nota di Roberta Bellesini Faletti.

      La ricetta della mamma
    • 2011

      Tre atti e due tempi

      • 144pagine
      • 6 ore di lettura

      A sessant'anni suonati, Silver - ex pugile e pregiudicato - ha pagato cari i suoi errori. Eppure non sa perdonarsi. Per fortuna c'è suo figlio, il Grinta, grande campione di provincia che è stato capace di riscattarsi e di riscattarlo. Ma c'è una parte della storia che Silver non conosce, quella di un ragazzo che ha perso la fiducia nel gioco e ha deciso di trasformare il calcio in qualcosa di diverso. E quando l'allenatore della squadra sparisce, appena prima della partita più importante, padre e figlio devono fare i conti con la verità. In un'atmosfera rarefatta, Faletti ci racconta i sogni e le aspirazioni di una generazione, il rimpianto feroce per un tempo che non torna e la nostalgia impossibile di un futuro che non arriva. Una storia che, dopo le prime righe, non riusciamo piú ad abbandonare. Un romanzo preciso come una partitura musicale, teso come un thriller.

      Tre atti e due tempi
    • 2010

      1978. Mentre l'Italia intera vive i giorni drammatici del sequestro Moro, una Milano stremata dagli scontri politici e sotto la minaccia del banditismo si prepara a diventare la Città da Bere degli anni Ottanta. Per la società ricca, quella che nella bella stagione si trasferisce a Santa Margherita e Paraggi, i divertimenti si fanno sempre più estremi, in un clima da fine impero. È in questo ambiente, tra ristoranti di lusso, discoteche, bische clandestine e cabaret - dove cresce una nuova generazione di comici - che conduce i propri affari un uomo enigmatico, affascinante, reso cinico da una menomazione inflittagli per uno sgarbo. Tutti lo conoscono con il nome di Bravo. Lavora con le donne. Le vende. La sua esistenza è una lunga notte bianca che trascorre in compagnia di disperati, come l'amico Daytona. L'unico essere umano con cui pare avere un rapporto normale è Lucio, il vicino di casa. Ad accomunarli è la passione per i crittogrammi. La comparsa improvvisa di una ragazza, Carla, sembra risvegliare dolorosamente in Bravo sensazioni che credeva sopite per sempre. È invece l'inizio di un incubo che lo trasformerà in un uomo braccato dalla polizia, dai Servizi Segreti deviati, dalla criminalità organizzata e dai brigatisti rossi. Per salvarsi potrà contare solo su se stesso. Il mondo reale, cui aveva cercato di sottrarsi sostituendo l'oscurità alla luce del giorno, lo reclama mettendolo faccia a faccia con la violenza del proprio tempo. Qualcosa di talmente grosso da far apparire acqua cristallina i suoi torbidi traffici.

      Appunti di un venditore di donne
    • 2009

      Io sono Dio

      • 523pagine
      • 19 ore di lettura

      Non c'è morbosità apparente dietro le azioni del serial killer che tiene in scacco la città di New York. Non sceglie le vittime seguendo complicati percorsi mentali. Non le guarda negli occhi a una a una mentre muoiono, anche perché non avrebbe abbastanza occhi per farlo. Una giovane detective che nasconde i propri drammi personali dietro a una solida immagine e un fotoreporter con un passato discutibile da farsi perdonare sono l'unica speranza di poter fermare uno psicopatico che nemmeno rivendica le proprie azioni. Un uomo che sta compiendo una vendetta terribile per un dolore che affonda le radici in una delle più grandi tragedie americane. Un uomo che dice di essere dio.

      Io sono Dio
    • 2008

      Crimini italiani

      • 538pagine
      • 19 ore di lettura

      Al nuovo appuntamento con i lettori, Crimini raccoglie le storie originali e inedite di alcuni tra i maggiori narratori italiani. Spaziando dal Piemonte di Giorgio Faletti al Nord-Est di Carlotto, al Sud di Carofiglio e De Silva, dalla Genova del contrabbando di Giampaolo Simi alla Matera al centro dell'industria del porno di Sandrone Dazieri, undici scrittori mettono a nudo l'Italia dei nostri giorni, esplorandone i lati più oscuri e l'anima profonda: l'Italia che è sotto i nostri occhi, quella che non fa nulla per nascondersi, l'Italia delle scorciatoie e dei suoi miti corrotti, quella dell'arricchimento individuale e quella del disprezzo del lavoro. Gli scrittori osservano, e raccontano tutto.

      Crimini italiani
    • 2008

      Pochi inutili nascondigli

      • 376pagine
      • 14 ore di lettura

      Sette racconti, sette storie, sette viaggi verso non si sa dove.Intorno a ognuno di noi, dentro a ognuno di noi, c’è sempre una parte oscura, un lato in ombra che la luce della ragione ha timore di illuminare per paura di ritrovarsi sconfitta. E in questa zona buia e fantastica si muovono i personaggi di questa antologia, uomini e donne che si trasformano in vittime o carnefici quando si trovano all’improvviso di fronte a un mondo sconosciuto, a un nuovo volto nello specchio, a quella cupa forma di angoscia che solo l’incomprensibile può trasformare in orrore.

      Pochi inutili nascondigli
    • 2006

      Il passato è il posto più difficile a cui tornare. Jim Mackenzie, pilota di elicotteri per metà indiano, lo impara a sue spese quando si ritrova dopo parecchi anni nell'immobile città ai margini della riserva Navajo in cui ha trascorso l'adolescenza e da cui ha sempre desiderato fuggire con tutte le sue forze. Jim è costretto a districarsi tra conti in sospeso e parole mai dette, fra uomini e donne che credeva di aver dimenticato e presenze che sperava cancellate dal tempo. E soprattutto è costretto a confrontarsi con la persona che più ha sfuggito per tutta la vita: se stesso. Ma il coraggio antico degli avi è ancora vivo ed è un'eredità che non si può ignorare quando si percorre la stessa terra. Nel momento in cui una catena di innaturali omicidi sconvolgerà la sua esistenza e quella della tranquilla cittadella dell'Arizona, Jim si renderà conto che è impossibile negare la propria natura quando un passato scomodo e oscuro torna per esigere il suo tributo di sangue.

      Fuori da un evidente destino
    • 2004

      Queste due persone, così lontane e differenti da non avere apparentemente nulla in comune, si troveranno unite di fronte a un lucido e spietato assassino che si diverte a comporre i corpi delle sue vittime come personaggi dei Peanuts. La prima è il pittore maledetto Jerry Kho, pseudonimo di Gerald Marsalis, figlio del sindaco di New York e nipote di Jordan. Ne seguiranno altre due, collegate fra di loro da una misteriosa e indecifrabile logica. Sullo sfondo di una Roma assolata e distratta e di una sfavillante e cupa New York, dove tutto agli occhi appare vero ma nulla è come sembra, fra incomprensibili messaggi e istantanee di orrori, i due protagonisti saranno travolti nell'affannata ricerca dell'omicida, fino alla scoperta della sua e della loro verità.

      Niente di vero tranne gli occhi
    • 2002

      Io uccido

      • 682pagine
      • 24 ore di lettura

      Un dee-jay di Radio Monte Carlo riceve, durante la sua trasmissione notturna, una telefonata delirante. Uno sconosciuto, dalla voce artefatta, rivela di essere un assassino. Il fatto viene archiviato come uno scherzo di pessimo gusto. Il giorno dopo un pilota di Formula Uno e la sua compagna vengono trovati morti ed orrendamente mutilati sulla loro barca. Inizia una serie di delitti, preceduti ogni volta da una telefonata con un indizio sulla prossima vittima ed ogni volta sottolineati da una scritta tracciata col sangue, che è nello stesso tempo una firma e una provocazione: Io uccido… Per Frank Ottobre, agente dell’FBI, e Nicolas Hulot, commissario della Sûreté Publique, inizia la caccia ad un fantasma inafferrabile. Alle loro spalle una serie di rivelazioni che portano poco per volta a sospettare che, di tutti, il meno colpevole sia forse proprio lui, l’assassino. Di fronte a loro un agghiacciante dato statistico. Non c’è mai stato un serial-killer nel Principato di Monaco. Adesso c’è.

      Io uccido