La strega Karla non può lamentarsi: è giovane, carina, ha una bella casa nel bosco e un calderone in cui cucinare le sue zuppe magiche. Tutto andrebbe a meraviglia, se non si sentisse così sola! A cosa serve avere tutto, se poi non c’è mai nessuno che ti tiene compagnia? Per scacciare i pensieri tristi, Karla si mette a sferruzzare calze di lana rossa, perché è convinta che siano molto meglio di quelle marroni e anche che siano un po’ magiche. Infatti, come per magia si presenta alla sua porta un giovane di nome Robert, che indossa proprio un paio delle sue calze e che cercava proprio lei, Karla. Una storia ‘stregata’, che porta felicità e buonumore. Il nuovo romanzo di una delle autrici più note per la semplicità e la nitidezza della sua scrittura, la leggerezza del tocco, la profondità degli argomenti e la capacità di parlare una lingua universale, adatta ai lettori di tutte le età. «Jutta Richter non scrive: distilla. In una lingua melodiosa e meravigliosamente limpida». Die Welt
Jutta Richter Libri
Jutta Richter è un'autrice tedesca il cui lavoro esplora principalmente la letteratura per bambini e ragazzi. Attingendo a esperienze formative, come il suo anno formativo negli Stati Uniti dove scrisse il suo primo libro, la scrittura di Richter affronta spesso temi di linguaggio e scambio culturale. Lavorando come scrittrice freelance, crea narrazioni che risuonano con i giovani lettori, riflettendo un approccio ponderato alla narrazione. La sua voce distintiva cattura le sfumature delle prospettive e delle esperienze giovanili.







Il primo gatto del mondo è seduto di fianco ad Adamo che impreca contro la luna perché Dio lo ha abbandonato. Il gatto ascolta e tace: sarebbe soddisfatto delle sue sette vite, se solo non ci fosse Adamo, che non si dà mai pace. Forse, pensa il gatto, avrei dovuto fare fusa più forti al Signore e strofinare la testa sulla Sua mano. forse così non avrebbe creato Adamo, e poi Eva, e tutto questo non sarebbe mai successo. Eva, la mela, Caino, Abele, un Dio tanto umano da sentirsi straziato per il tradimento di Adamo, e un gatto che commenta tutta la vicenda, saggio e sornione, l'unico a rimanere davvero al di sopra delle parti. Sono questi gli ingredienti che Jutta Richter, una delle autrici più importanti nel panorama della letteratura internazionale per ragazzi, ha abilmente mescolato per incantare ancora una volta i lettori di tutte le età con la sua scrittura potente e suggestiva.
Io sono soltanto una bambina
- 107pagine
- 4 ore di lettura
Ti sei mai chiesto come i cani potrebbero vedere il mondo? Ora te lo spiega Anton, il cane pastore che è cresciuto nelle steppe sconfinate dell'Ungheria. Nessuno sfugge al suo sguardo attento e al suo giudizio severo. Che strane sono le persone, medita fra sè. Camminano su due zampe, hanno la lingua corta, il pensiero lento e credono che noi cani non sappiamo ridere. Rh già, perché i cani parlanti la sanno davvero lunga e dicono sempre la verità! Un nuovo gioiello di Jutta Richter, scritto con la delicatezza e l'empatia di chi ama i cani con tutta l'anima...
The Summer of the Pike
- 132pagine
- 5 ore di lettura
The story unfolds in a picturesque castle setting where Anna, Daniel, and Lucas enjoy carefree days, but the joy is overshadowed by the illness of Daniel and Lucas's mother. As she battles cancer, Anna grapples with the burden of keeping the truth from the boys. Their innocence is further challenged when Daniel believes that catching a mysterious pike could bring luck and heal their mother. Jutta Richter's evocative writing captures the poignant struggle against time and the deep bond of friendship amidst the harsh realities of life.
The Cat: Or, How I Lost Eternity
- 80pagine
- 3 ore di lettura
The story revolves around eight-year-old Christine, who finds wisdom and companionship in a talking alley cat during her walks to school. When her secret friendship is discovered, she faces punishment that challenges her beliefs. The cat promotes a self-serving philosophy, leaving Christine to question its validity. Beautifully illustrated and penned by award-winning author Jutta Richter, this tale explores themes of friendship, self-discovery, and the importance of looking beyond one's own interests.