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Grigorij Kanovič

    9 giugno 1929 – 20 gennaio 2023

    Grigorijus Kanovičius fu un prosatore, poeta e drammaturgo sovietico che scrisse in russo e lituano. Le sue opere esplorano frequentemente la vita dell'ebraismo lituano, approfondendo le ricerche morali e la spiritualità delle comunità ebraiche dell'Europa orientale, in particolare nel periodo precedente e durante l'Olocausto. Kanovičius ricrea magistralmente il mondo tradizionale degli shtetl lituani, catturandone l'atmosfera attraverso gli occhi di giovani protagonisti in narrazioni che spesso assomigliano a diari lirici. I suoi romanzi sono caratterizzati da una profonda dimensione etica, affrontando temi di conservazione nazionale, responsabilità per l'identità ebraica e le sfide dell'assimilazione, guadagnandosi un significativo riconoscimento tra gli ebrei sovietici.

    Grigorij Kanovič
    Ein Zicklein für zwei Groschen
    Tränen und Gebete der Einfältigen
    Kaddisch für mein Schtetl
    Kůzle za dva groše
    Romance z druhého břehu
    Nevejdou otroci do ráje