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Barrington J. Bayley

    9 aprile 1937 – 14 ottobre 2008

    Bayley emerse come una figura significativa all'interno del movimento New Wave della fantascienza. I suoi primi racconti brevi apparvero regolarmente sull'influente rivista New Worlds, per poi essere inclusi in varie antologie tascabili. Noto per un approccio cupo e pessimista ai suoi romanzi, il suo lavoro è stato citato come influente su generazioni successive di scrittori. La voce distintiva di Bayley e le sue visioni malinconiche lasciarono un segno indelebile nel genere.

    The Astounding Jason Hyde
    The Sinners of Erspia
    The Great Hydration
    The Grand Wheel
    The Knights of the Limits
    Le vesti di Caean
    • 1980

      Le vesti di Caean

      • 196pagine
      • 7 ore di lettura

      Su Caean, il raggruppamento di mondi che occupa la sezione della spirale galattica nota come Braccio di Tzist, gli abiti non sono soltanto un ornamento ma una filosofia, un modo di vita, anzi il modo di vita. Ben diversa è la situazione nel vicino Ammasso di Ziode: i pianeti dell'Ammasso non comprendono la filosofia caeanica e la disapprovano. I vestiti caeanici sono proibiti ed è illegale ogni traffico o contatto con il vicino braccio della spirale, strane voci si mormorano sui poteri misteriosi degli addobbi caeanici, poteri che è meglio lasciare nel buio enigmatico in cui sono avvolti. Peder Forbarth, vestiarista di Ziode, ed il suo compare Rialto Mast decidono tuttavia di depredare un mercantile caeanico pieno di vestiti precipitato sul lontano pianeta Kyre. E quando Peder, irrompendo nell'astronave, si trova di fronte addirittura il leggendario abito di Frachonard, il più grande sarto di Caean, non sa resistere e lo indossa, trasferendone su di sé l'intrinseco ed inimmaginabile potenziale, un potenziale che cambierà tutta la sua vita. Perché gli abiti non solo vestono l'uomo, ma ne diventano parte integrante e ne mutano radicalmente il carattere!...

      Le vesti di Caean