Až dosud se zdálo, že o vzestupu a pádu nejslavnějšího drogového bosse všech dob Pabla Escobara bylo řečeno vše. Pokaždé to ale byla historie vyprávěná zvenčí, nikdy ne z intimity jeho vlastního domova. Více než dvě desetiletí poté, co krále kokainu po létech zuřivého stíhání dostihla spravedlnost, se jeho syn Juan Pablo Escobar vydává do…
When Pablo Escobar died in 1993, his seventeen-year-old son initially vowed revenge. But Juan Pablo quickly recognized that reaction entailed following in his father's footsteps--something neither he nor his father ever wanted. Their lives in immense danger, Juan Pablo, his mother, and his sister assumed new identities and fled to Argentina, where he would spend the next two decades grappling with his father's legacy. Now an architect and advocate of drug policy reform, Juan Pablo breaks his silence to tell his side of the story, shedding new light on the infamous kingpin--the man who was also his loving father.
Credevamo che fosse già stato detto tutto su Pablo Escobar, il più sanguinario e potente narcotrafficante di tutti i tempi, che all’apice del suo successo fu il settimo uomo più ricco del mondo, ma nel leggere queste pagine scioccanti ci si rende conto che le cose di cui eravamo a conoscenza finora erano soltanto storie narrate dall’esterno, mai dall’intimità del suo focolare. Le storie familiari sono fatte di silenzi, e solo il trascorrere del tempo può concedere uno spazio. Ventitré anni dopo la morte del capo del cartello colombiano di Medellín, Juan Pablo Escobar, figlio di Pablo Escobar, torna nel passato per raccontare una versione inedita del padre, un uomo che era capace di compiere crudeltà indicibili e, allo stesso tempo, di amare molto la sua famiglia. Questo non è un libro scritto da un figlio che cerca di redimere suo padre, ma piuttosto il racconto straziante delle conseguenze della violenza.