Divisa in due
- 256pagine
- 9 ore di lettura
Sharon M. Draper è un'autrice affermata le cui opere esplorano spesso temi legati all'adolescenza e all'identità razziale. La sua scrittura è nota per i suoi ritratti realistici dei personaggi e per la sua gestione sensibile delle sfide affrontate dai giovani. La Draper, lei stessa un'educatrice esperta, infonde nelle sue narrazioni una profonda comprensione dei percorsi di sviluppo dei suoi personaggi. Il suo stile letterario è diretto e coinvolgente, permettendo ai lettori di connettersi profondamente con le emozioni e le situazioni rappresentate.






Melody ha una memoria fotografica eccezionale. La sua mente è come una videocamera costantemente in modalità "registrazione". E non c'è il tasto "Cancella". È l'alunna più intelligente della scuola, ma nessuno lo sa. Quasi tutti - compresi i suoi insegnanti e i medici - ritengono che lei non abbia alcuna capacità di apprendimento, e fino a oggi le sue giornate a scuola sono state scandite da noiosissime ripetizioni dell'alfabeto. Cose da prima elementare. Se solo lei potesse parlare, se solo potesse dire che cosa pensa e che cosa sa... Ma non può. Perché Melody non può parlare. Non può camminare. Non può scrivere. Melody sente scoppiare la propria voce dentro la sua testa: questo bisogno di comunicare la farà impazzire, ne è certa. Finché un giorno non scopre qualcosa che le permetterà di esprimersi. Dopo undici anni, finalmente Melody avrà una voce. Però non tutti intorno a lei sono pronti per quello che dirà.