Uve Timm Libri
30 marzo 1940
Uwe Timm approfondisce il passato della Germania e la sua storia personale nelle sue opere, esplorando spesso complesse dinamiche familiari. Coltiva un'"estetica della vita quotidiana", impiegando un linguaggio semplice e strutture di frasi che imitano la narrazione orale. Timm intreccia abilmente le sue narrazioni, con personaggi di una storia che a volte diventano il fulcro di un'altra, creando un ricco arazzo di mondi letterari interconnessi.
Fin dall'infanzia la vita di Uwe Timm è stata segnata da un evento tragico e per lui inspiegabile, ma solo a sessant'anni di distanza, rimasto ultimo membro della famiglia dopo la morte dei genitori e della sorella, si sente finalmente pronto ad affrontarlo. È la vicenda del fratello Karl-Heinz che si arruolò volontario in una divisione delle SS e andò a morire sul fronte russo, appena diciannovenne, nel 1943. Di quel fratello Uwe non ha quasi alcun ricordo: solo l'immagine fugace di un ragazzo alto che lo solleva e lo fa volare in aria. Quando Karl-Heinz si arruolò, lui aveva solo due anni.
When Nibbles, an inquisitive young mouse, scampers onto a waiting train at the local station, little does he know he is about to be swept along on a cross- country adventure.
Morenga: Novel
- 384pagine
- 14 ore di lettura
Set against the backdrop of early 20th Century German-occupied Southwest Africa, the novel explores the conflict between the colonial German Empire and the Hottentot and Herero tribes, led by the legendary Morenga. A skilled military tactician known for his compassion and intelligence, Morenga's fight for freedom is recounted through the eyes of Gottschalk, a fictional military veterinarian. Blending fact and fiction, the narrative highlights significant historical and philosophical themes, while drawing parallels to later German history regarding race and humanity.
Join an incredible mynah bird on and adventure as he makes his way in the big city.
El inevitable narrar
- 111pagine
- 4 ore di lettura
Von Anfang und Ende
Über die Lesbarkeit der Welt
Uwe Timms Frankfurter Poetikvorlesungen „Der legendäre ›Adorno-Hörsaal‹ VI der Frankfurter Goethe-Universität war überfüllt. (…) Man saß auf Bänken und Pulten, alle Seitengänge und selbst die Zugänge waren verstopft. Zu hören waren in geballter Verdichtung fünf konzise poetologische Vorlesungen, die es in sich hatten. (…) Uwe Timm spannte einen Bogen vom biblischen Buch Genesis und der Offenbarung des Johannes über Goethe und Camus bis hin zu Adalbert Stifter, erörterte die Elemente poetischen Schreibens und begab sich auf einige atemberaubende Expeditionen ins eigene Romanwerk.“ Volker Breidecker, Süddeutsche Zeitung