I primi coloni raggiunsero l'Islanda dalla Scandinavia e dalla Britannia vichinga alla metà del IX secolo e qui diedero vita a uno stato libero, indipendente e non gerarchico, che costituisce un unicum nella storia europea. Le strutture sociali, economiche, politiche e giuridiche, infatti, per quanto ispirate a quelle delle zone d'origine, dovettero essere modellate su una realtà geografica del tutto nuova, difficile e affascinante, e durarono con minime evoluzioni fino alla conquista norvegese del 1260, dando vita a una civiltà rurale, con una stupefacente cultura del diritto e un forte senso dell'onore. In questo libro, che il grande medievista Le Goff ha definito "splendido e affascinante", l'autore indaga l'Islanda indipendente in modo globale, facendo ricorso a molteplici tipologie di fonti, da quelle giuridiche a quelle archeologiche, e in particolare analizza le splendide saghe, capolavori letterari dai quali è possibile ricavare la più esatta descrizione di quello che voleva dire vivere nella "terra dei ghiacci" tra IX e XIII secolo.
Jesse L. Byock Ordine dei libri
1 gennaio 1945
Jesse L. Byock si concentra sulle saghe norrene antiche e medievali scandinave, esplorando i loro contesti letterari e sociali. Il suo lavoro approfondisce le intricate dinamiche interpersonali, come le faide e le loro ripercussioni, che plasmano i personaggi e i loro mondi. Byock esamina come queste narrazioni riflettano le norme e i valori della società scandinava dell'alto medioevo. Le sue analisi offrono ai lettori una comprensione più profonda di queste avvincenti tradizioni letterarie.






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