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Benjamin Monferat

    Dietro lo pseudonimo Benjamin Monferat si cela un affermato autore tedesco, anch'egli storico, che dedica la sua opera alla storia in tutte le sue sfaccettature. I suoi ricordi più antichi sono segnati dal fischio delle locomotive a vapore storiche, essendo cresciuto vicino a una piccola stazione al confine interno tedesco. La storia del nonno, coinvolto nella costruzione di lussuosi vagoni salone durante il Terzo Reich e allo stesso tempo impegnato nella resistenza attiva contro il regime, fu uno degli impulsi fondamentali per la sua scrittura, in particolare per «Welt in Flammen».

    Ein Grab mit deinem Namen
    Svet u plamenu
    Il mistero della torre Eiffel
    Lo strano mistero dell' Orient Express
    • Maggio 1940: i carri armati tedeschi si dirigono verso la Francia. Mentre a Parigi la paura dilaga, l’ultimo treno Orient Express parte alla volta di Istanbul. Un viaggio fatale. Ciascuno dei passeggeri ha la necessità di prendere quel treno, a tutti i costi e per motivi diversi. Un principe dei Balcani vuole recuperare la sovranità del suo Paese. La sua amante ebrea teme per il loro amore e la loro vita, mentre una spia tedesca fa tutto il possibile per proteggerli. Un granduca russo è in fuga e la polizia sovietica gli sta dando la caccia. Un’attrice famosa teme di essere dimenticata più di quanto tema il conflitto. A bordo ci sono agenti di tutte le potenze impegnate in guerra. Ma sul treno c’è anche qualcosa che nessuno sospetta: qualcosa che le truppe di Hitler stanno cercando da tempo. Il viaggio è cominciato con brutti presagi e ogni passaggio di frontiera potrebbe significare la fine. Ciascuno dei passeggeri ha paura di quello che potrà succedere il giorno successivo. E infine, scoppia un terribile incendio. E mentre l’Europa sta sprofondando nel buio, l’Orient Express arde come una torcia, nella notte...

      Lo strano mistero dell' Orient Express
    • Eine Ausgrabungsstelle am Rande Hamburgs. Archäologen machen eine schreckliche Entdeckung: Die Grabungsleiterin Melanie Dahl ist tot, ihr nackter Körper mit Runenzeichen bedeckt. Hauptkommissar Jörg Albrecht und seine hochschwangere Kollegin Hannah Friedrichs ermitteln in einem ihrer schwierigsten Fälle. Die Tote hatte sich mächtige Feinde gemacht, auch durch ihr Team ziehen sich tiefe Risse. Alle Spuren führen jedoch zu einer neuheidnischen Sekte. Als es einen weiteren Toten im Moor gibt, nimmt der politische Druck zu. Albrecht ahnt: Die Sekte ist der perfekte Sündenbock - und der wahre Täter zieht ungestört die Fäden ... Band drei der erfolgreichen Reihe um das Ermittlerduo Jörg Albrecht und Hannah Friedrichs.

      Ein Grab mit deinem Namen