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Reinhart Koselleck

    23 aprile 1923 – 3 febbraio 2006

    Reinhart Koselleck fu uno storico tedesco, considerato una figura centrale del pensiero storico del XX secolo. Occupò una posizione unica all'interno della disciplina, non allineato a nessuna scuola specifica. La sua vasta opera spaziava dalla storia concettuale, all'epistemologia della storia, alla linguistica e ai fondamenti dell'antropologia storica, della storia sociale e della storia del diritto e del governo. Gli originali spunti di Koselleck plasmarono profondamente la comprensione del discorso storico.

    Critique and crisis
    Gli inizi del mondo moderno
    Progresso
    Il vocabolario della modernità
    Futuro passato
    Storia
    • Storia

      • 157pagine
      • 6 ore di lettura

      In tutte le lingue occidentali esiste un lemma che designa la «storia» e rimanda all’erodotea historía, con cui il concetto entra nel lessico intellettuale europeo (poi anche americano). Come accade per altre categorie fondanti, ciò può far pensare a una piena continuità storica: la storia e la storiografia indicano un’attività di indagine critica che, malgrado le varianti metodologiche, nella sostanza si estende da Erodoto e Tucidide fino ai nostri giorni. Ma le cose non stanno così. Nel corso del tempo, infatti, la funzione politico-sociale della storia e il suo stesso concetto cambiano profondamente. E il vero momento di svolta, che coincide appunto con la formazione del concetto moderno di storia, ha inizio precisamente nell’ultimo trentennio del XVIII secolo. Con una prodigiosa conoscenza delle fonti e una limpida esposizione, il saggio di Reinhart Koselleck illustra in ogni dettaglio questo profondo processo di trasformazione, per cui il termine tedesco Geschichte, assorbendo l’area semantica del vecchio lemma Historie si trasforma in un concetto insieme della realtà e della riflessione. La storia diventa la misura immanente del tempo umano, di cui assorbe ogni dimensione, proiettandosi anche in un’attesa del tempo futuro con cui muta persino il senso del passato. Tradotta per la prima volta in italiano, la voce Geschichte è anche un punto di raccordo per comprendere il senso teorico dell’intera opera di Koselleck.

      Storia
    • A Reinhart Koselleck, uno dei grandi protagonisti della storiografia contemporanea, dobbiamo l'elaborazione di un ambizioso e influente modello di storia concettuale, fondato sulla convinzione che la dissoluzione del mondo antico e la nascita del mondo moderno abbiano lasciato tracce vistose nella storia dei termini e dei concetti politico-sociali. "Storia", "progresso", "sviluppo", "emancipazione", "crisi", "utopia": interrogando le trasformazioni, in termini sia di continuità sia di scarto, di questo lessico è possibile cogliere le complesse dinamiche che hanno caratterizzato il passaggio alla modernità. Non le riflessioni di Koselleck si prestano anche ad un fertile confronto con le grandi sfide della contemporaneità, dalla crisi ecologica al tramonto delle tradizionali forme di associazione politica, al problematico rapporto tra memoria e identità.

      Il vocabolario della modernità
    • Critique and crisis

      • 214pagine
      • 8 ore di lettura

      This book established Reinhart Kosellek's reputation as the most important German intellectual historian of the postwar period. The first English translation of Kosellek's tour de force demonstrates a chronological breadth, a philosophical depth, and an originality, which are hardly equalled in any scholarly domain. It is a history of the Enlightenment in miniature, fundamental to our understanding of that period and its consequences. Like de Tocqueville, Kosellek views Enlightenment intellectuals as an uprooted, unrealistic group of onlookers who sowed the seeds of the modern political tensions that first flowered in the French Revolution. He argues that it was the split that developed between state and society during the Enlightenment that fostered the emergence of this intellectual elite divorced from the realities of politics.

      Critique and crisis
    • Sediments of Time

      • 344pagine
      • 13 ore di lettura

      This new collection of previously untranslated essays by renowned German conceptual historian and theorist Reinhart Koselleck provides new insight into his theory of history, an ambitious attempt to unearth the conditions of all possible histories.

      Sediments of Time
    • Explores the shifting perceptions and conceptions of historical time that have emerged over the past two centuries. This book argues that the past and the future have become 'relocated' in relation to each other, and that 'history' has emerged as a kind of temporality with distinct characteristics and ways of assimilating experience.

      Futures Past
    • Critique and Crisis

      Enlightenment and the Pathogenesis of Modern Society

      • 216pagine
      • 8 ore di lettura

      Reinhart Koselleck's work explores the Enlightenment's impact on modern political tensions, particularly through the lens of an intellectual elite disconnected from political realities. He argues that the growing divide between state and society during this period led to private spheres that became moral authorities, ultimately undermining political stability. By examining examples across Europe, Koselleck illustrates how the progressive ideas of the bourgeoisie, which promised unity, instead contributed to conflict. This translation enriches our understanding of Enlightenment consequences.

      Critique and Crisis
    • Reinhart Koselleck is regarded as one of the most important theorists of history and historiography of the late 20th century, and is an exponent and practitioner of Begriffsgeschichte. The 18 essays in this volume illustrate the four theses of Koselleck's concept of history.

      The Practice of Conceptual History