James Mill, storico e filosofo scozzese, è noto per la sua monumentale opera sull'India britannica. Pur non avendo mai visitato il subcontinente, fu il primo a dividere la storia indiana in periodi indù, musulmano e britannico. La sua scrittura, un classico dell'autocompiacimento coloniale, denunciava con veemenza la cultura indiana esaltando la missione civilizzatrice britannica. Questa divisione tripartita della storia indiana, sebbene molto influente, è vista criticamente nella borsa di studio contemporanea.
Exploring foundational political concepts, this collection features Mill's influential Essay on Government alongside essays addressing rights protection, the significance of education, the role of a free press, the secret ballot, and government punishment for rights violations. These writings showcase Mill's contributions to modern political thought and his advocacy for individual liberties and democratic principles.