Wilhelm Heinrich Wackenroder (1773-1798) è ritenuto l'iniziatore del Romanticismo tedesco. Condividendo con l'amico Ludwig Tieck (1773-1853) l'esperienza di brevi viaggi in Franconia nel 1793, Wackenroder rimane folgorato dalla grandezza della pittura rinascimentale, concependo nel tempo la stesura di alcuni testi redatti sul modello delle cronache degli artisti di Vasari o nella forma di carteggi tra giovani apprendisti pittori. Istituisce intanto un rapporto ideale tra l'arte di Dürer e quella di Raffaello. Tieck integra quei testi con contributi propri, perfettamente in sintonia con l'amico. Nascono così le "Effusioni di cuore di un monaco amante dell'arte" e le "Fantasie sull'arte per gli amici dell'arte". Il carteggio tra Wackenroder e Tieck offre, inoltre, un quadro del dibattito estetico dell'epoca che interessa molti temi del tardo Illuminismo europeo, riferiti alla letteratura e alla dalle teorie sui sentimenti al pensiero sul sublime.
Wilhelm Heinrich Wackenroder Ordine dei libri
13 luglio 1773 – 13 febbraio 1798
Wilhelm Heinrich Wackenroder fu una figura fondamentale del Romanticismo tedesco, i cui contributi letterari plasmarono profondamente il movimento. In stretta collaborazione con Ludwig Tieck, sostenne un ritorno alla profondità emotiva e spirituale dell'arte e della letteratura rinascimentale e medievale, contrapponendola all'intellettualismo percepito dell'Illuminismo. I suoi influenti scritti sono accreditati per aver elevato l'arte del Rinascimento del Nord e aver stabilito una nuova sensibilità estetica. L'opera di Wackenroder è riconosciuta come un testo seminale che accese lo spirito romantico in Germania.






- 2014