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Martianus

    Martianus Capella, scrittore in prosa latina della Tarda Antichità, fu tra i primi a sviluppare il sistema delle sette arti liberali che strutturarono l'educazione dell'Alto Medioevo. La sua opera enciclopedica, scritta in un misto di prosa e versi, è un'allegoria didattica che spesso presenta visioni filosofiche neoplatoniche. Sebbene Martianus non identifichi direttamente la propria affiliazione religiosa, le sue opere si svolgono spesso attraverso il dialogo, in cui le opinioni degli interlocutori potrebbero non rappresentare necessariamente quelle dell'autore.

    The Berlin commentary on Martianus Capella's De nuptiis Philologiae et Mercurii
    Die Hochzeit der Philologia mit Merkur
    Althochdeutsche, Dem Anfange Des 11ten Jahrhunderts Angehorige, Übersetzung Und Erläuterung.
    Later Roman Education in Ausonius, Capella and the Theodosian Code; With Translations and Commentary
    Le nozze di Filologia e Mercurio
    Martiani Capellae De nuptiis Philologiae et Mercurii
    • 2001

      Le nozze di Filologia e Mercurio

      • 1177pagine
      • 42 ore di lettura

      Un testo chiave per la formazione di tanti studiosi dall'età carolingia all'età rinascimentale. Una vera e propria "summa" delle arti liberali all'interno dell'affascinante cornice allegorico-narrativa. La prima parte narra la ricerca di una moglie da parte di Mercurio e la presentazione di Filologia, la sposa designata, al concilio degli dei; la seconda parte è articolata in sette libri, in ognuno dei quali è esposta un'arte liberale, quelle del trivio (grammatica, dialettica, retorica), e quelle del quadrivio (geometria, aritmetica, astronomia, musica). Anche Niccolò Copernico lodò Marziano perché nel libro dedicato all'astronomia, descrisse le orbite di Mercurio e Venere come eliocentriche e non geocentriche. Testo latino a fronte

      Le nozze di Filologia e Mercurio