Donne dagli occhi grandi
- 176pagine
- 7 ore di lettura
Ángeles Mastretta è una scrittrice e giornalista messicana, nota per aver creato personaggi femminili suggestivi e finzioni che rispecchiano le realtà sociali e politiche del Messico. Il suo lavoro offre una lente perspicace sulla società, esplorando spesso temi di femminismo ed esperienze femminili. Attraverso le sue narrazioni, approfondisce complesse relazioni e dinamiche sociali con un occhio attento ai dettagli e alla profondità psicologica.






Sull’onda del ricordo e dell’emozione, con "Il vento delle ore", Ángeles Mastretta ci propone un nuovo, intenso memoir lungo i sentieri incantati dei ricordi rievocando i momenti più preziosi della sua infanzia e giovinezza a Puebla. La zia Catita, fantasiosa e tenace, che aveva il dono di predire il futuro; il padre italiano che appena tornato dal lavoro riuniva con un fischio tutta la famiglia davanti a un piatto di pasta; Ángeles adolescente, che sognava di essere magra come Jackie Kennedy e alta come le fidanzate dei Beatles, alternando digiuni e abbuffate sulla scia di dispiaceri ed entusiasmi; il complesso rapporto con la madre, bellissima, forte e tradizionalista, che non perdonò mai la scelta di Ángeles di vivere l’amore liberamente, convivendo con un uomo senza sposarsi. Attraverso immagini così forti da trasportare il lettore nei luoghi e nel tempo della narrazione, Ángeles Mastretta percorre con il suo stile impeccabile i grandi temi dell’esistenza: la stagione sublime della giovinezza, quella dell’amore e della morte, celebrando soprattutto l’importanza di non lasciarsi sfuggire ogni singola occasione di vita.
Emilia Sauri vuole esser viva e libera: dai genitori ha ereditato la passione per la medicina e per la letteratura, dalla zia Milagros l'anticonformismo e la fedeltà ai propri ideali, ma anche agli impulsi del cuore. Emilia vive la rivoluzione messicana, cura le vittime della guerra, ma soprattutto vive la sua duplice storia d'amore e di bigamia. Incantata dal rivoluzionario Daniel fin dall'adolescenza, intreccia con lui una vicenda di legami e abbandoni, in cui la magia sensuale che li afferra a ogni incontro non scema con gli anni. Ma nel cuore di Emilia c'è spazio anche per il dottor Zavalza, con cui vive anni di pace amorosa, a cui attribuisce senza esitazioni la paternità dei suoi tre figli, che sa come curare il "male d'amore" che Daniel le infligge.
Irridenti, baldanzose, sedotte dalle sfide dell'amore giovane, le splendide "donne dagli occhi grandi" raccontate da Ángeles Mastretta hanno incantato milioni di lettori in tutto il mondo. La scrittrice messicana le ritrova oggi più mature, più consapevoli, tenacemente ironiche e capaci di inventarsi un nuovo destino, temprate come sono dalla vita in coppia che hanno intrecciato con mariti, amanti, eterni fidanzati (o fidanzate, perché non sempre la fatidica mezza mela è di sesso maschile). Il passare del tempo le ha viste misurarsi nelle difficili arti della convivenza e della separazione, ospitare nelle loro case e nei loro cuori passioni condivise e solitudini non meno ricche, difendere con anima e corpo la fedeltà come i tradimenti. Complice di chiunque conosca le delizie e malizie della vita trascorsa con un essere amato, Ángeles Mastretta ritrae nei suoi "Mariti" uomini indimenticabili, pigri, audaci, irragionevoli, brutali, teneri, insostituibili o sostituibilissimi. Uomini disegnati dalle parole d'amore, di rabbia, di nostalgia e di allegria che si scambiano le loro donne, perché "i mariti sono uno stato d'animo".
En el México postrevolucionario de los años treinta y cuarenta todo parece suceder como en un vértigo, y para Catalina, protagonista y narradora, escenas y emociones se consumen en el aire con la radiante velocidad de un fósforo. Ambición, matrimonio, adulterio, sacrificio y venganza; la historia amorosa de la temperamental y apasionada Catalina Ascencio...
Eine komplexe Liebesgeschichte in lateinamerikanischer Erzähltradition. Das Elternhaus im mexikanischen Puebla ist der ruhende Mittelpunkt in Emilias bewegtem Leben, an dem sie immer wieder zurück kehrt um neue Kräfte zu sammeln
Ana sieht keinen Grund, sich zwischen ihrem zuverlässigen, zugegebenermaßen etwas eintönigen Ehemann und ihrem phantasievollen Liebhaber zu entscheiden; Natalia beschleicht mit einem Mal das Gefühl, ihr Körper werde alt und ihr Herz dagegen immer jünger; Señora Fez hat ihre Pflicht an dem Tag erfüllt, an dem sie ihren Mann zu Grabe trägt – in den kurzweiligen, amüsanten, manchmal nachdenklichen und bewegenden Geschichten von Angeles Mastretta geht es um Frauen jeden Alters, die Enttäuschungen, Trennungen, aber auch das kleine Glück des Alltags und solche Ehemänner erlebt haben, die einen auch nach Jahren noch überraschen, in jeglichem Sinne …