A distanza di anni, Joffo ha saputo ricreare il mondo sconvolto dalla guerra e dalle persecuzioni razziali, coi suoi occhi di bambino: un bambino ebreo di dieci anni, costretto a fuggire con suo fratello di città in città, di rifugio in rifugio. Il suo viaggio attraverso la Francia è una grande avventura, allegra qualche volta, più spesso paurosa e agghiacciata dalla solitudine e dall'assurda crudeltà degli uomini. Un tempo pieno d'odio, raccontato senz'odio: e questo stupore infantile, che sa giudicare senza condannare, riallaccia il libro al grande Diario di Anna Frank. Joffo è sopravvissuto, ma un'ombra fonda è rimasta: le sacche da viaggio che hanno accompagnato il piccolo ebreo errante, «sono in solaio e ci resteranno per sempre. Forse...»
Un sacco di biglie Serie
Questa serie offre una commovente esplorazione della sopravvivenza e dell'infanzia durante i cupi anni dell'occupazione nazista. Segue il viaggio di giovani fratelli costretti a navigare da soli in un mondo pericoloso. Le narrazioni intrecciano sapientemente gli orrori della guerra con la resilienza dello spirito umano, i legami dell'amicizia e la ricerca della speranza. È un racconto emotivamente risonante di come sopportare le avversità con coraggio e un amore duraturo per la vita.


Ordine di lettura consigliato
- 1
- 2
Coiffeur, Jo? Pas question! Il sera cow-boy, boxeur, businessman, n'importe quoi mais surtout pas coiffeur! Son rêve? Voir ses copains, jouer au baby-foot, aller au ciné et, pourquoi pas, partir en Amérique. Finie la guerre, voici venu le temps du baby-foot, le temps de la liberté et de l'espoir...