La cantatrice calva
- 52pagine
- 2 ore di lettura
Eugène Ionesco, uno dei più importanti drammaturghi del Teatro dell'Assurdo, rappresenta in modo magistrale la solitudine e l'insignificanza dell'esistenza umana. Le sue opere ridicolizzano le situazioni più banali, usandole come mezzo tangibile per esplorare profondi temi esistenziali. La scrittura di Ionesco approfondisce i paradossi della vita moderna, mettendo in discussione le forme convenzionali di espressione. Impiega abilmente il linguaggio per esporre il divario tra parole e realtà.





