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Tony Judt

    2 gennaio 1948 – 6 agosto 2010

    Tony Judt è stato uno stimato storico e intellettuale la cui opera si è addentrata profondamente nella storia moderna d'Europa. La sua scrittura è stata caratterizzata da una tagliente analisi delle forze politiche e sociali che hanno plasmato il continente, unita alla capacità di collegare eventi passati a sfide presenti. Judt ha esplorato le complessità dell'identità europea, del nazionalismo e dello sviluppo del dopoguerra con uno stile chiaro e incisivo. La sua erudizione incoraggia i lettori a riflettere sulla traiettoria dell'Europa e sulle questioni persistenti di giustizia sociale e vita politica.

    Tony Judt
    Reappraisals
    The Memory Chalet
    Thinking the Twentieth Century. Nachdenken über das 20. Jahrhundert, englische Ausgabe
    Postwar. A history of Europe since 1945
    Past Imperfect
    Novecento. Il secolo degli intellettuali e della politica
    • 2014

      Entrambi, io e Judt, sapevamo che il XX secolo poteva essere capito appieno solo da coloro che sono diventati storici perché hanno vissuto quel secolo e condiviso le sue passioni fondamentali: cioè la convinzione che la politica sia stata la chiave di volta sia delle nostre verità che dei nostri miti. Eric J. Hobsbawm Un bellissimo viaggio dentro il Novecento. Un libro originale come il suo autore, storico tra i più brillanti e riconosciuti, mai acquietato fino in fondo. Ebreo ma estraneo a quella comunità. Per un periodo sionista ma poi critico del sogno realizzato. Marxista riluttante e poi liberale dissidente. Professore blasonato ma anche studioso ribelle. L'indole da irregolare attraversa anche le conversazioni di Novecento. Come a dirci che solo un'inquieta estraneità permette uno sguardo più libero sul secolo breve. (Simonetta Fiori, "la Repubblica").

      Novecento. Il secolo degli intellettuali e della politica