The Plot Against America (Movie Tie-in Edition)
- 391pagine
- 14 ore di lettura
Originally published: New York: Houghton Mifflin, 2004.
Philip Roth è stato un romanziere americano le cui opere si addentrano spesso in temi come l'identità ebraica, il sogno americano e le complessità della sessualità umana. Il suo stile è noto per la sua penetrante introspezione, la prosa energica e l'occasionale uso dell'ironia. Roth esplorava frequentemente i dilemmi e i conflitti dei suoi personaggi con un'inesauribile curiosità. Molti dei suoi romanzi, inclusi quelli con il suo alter ego fittizio Nathan Zuckerman, offrono profonde intuizioni sull'esperienza americana.







Originally published: New York: Houghton Mifflin, 2004.
Azoto, carbonio, idrogeno, oro, arsenico... Sono ventuno gli elementi chimici che dànno il titolo ai racconti di questo libro, e ventuno i capitoli di un'autobiografia che per affinità e accostamenti corre sul filo di una storia personale e collettiva, affondando le radici nell'oscura qualità della materia, raccontando le storie di un mestiere «che è poi un caso particolare, una versione piú strenua del mestiere di vivere». È questo il gigantesco minuscolo gioco che lega osservazione, memoria, scrittura: ne esce ricostruita la vicenda di una formazione maturata negli anni del fascismo, poi nelle drammatiche vicende della guerra: di chi, partendo dalla concretezza del lavoro, impara a capire le cose e gli uomini, a prendere posizione, a misurarsi con ironia e autoironia. Un De rerum natura metafora dell'esistenza, in cui emergono, nel volgersi del racconto, stranezze, fallimenti e riuscite imprevedibili.
Филип Рот (р. 1933) - признанный классик американской литературы. Это единственный писатель, трижды награжденный премией Уильяма Фолкнера. Самая нелепая и ничтожная случайность может дать трагический поворот человеческой судьбе. Так, и юного Марка череда ошибок, незаметных на первый взгляд, ввергла в кровавый хаос Корейской войны. Череда ошибок и кипящее в нем возмущение.
Patrimony is a true story about the relationship between a father and a son. Philip Roth watches as his eight-six-year-old father, famous for his vigour, his charm and his skill as a raconteur - lovingly called 'the Bard of Newark' - battles with the brain tumour that will kill him. The son, full of love, anxiety and dread, accompanies his father through each fearful stage of his final ordeal, and, as he does so, discloses the survivalist tenacity that has distinguished his father's long engagement with life. Written with fierce tenderness, Patrimony is a classic work of memoir by a master storyteller.
Nathan Zuckerman ritorna a New York, la città che ha lasciato undici anni prima. Durante quel lungo isolamento sui monti del New England, Zuckerman non è stato altro che uno scrittore: nessuna voce, niente media, né minacce terroristiche, nemmeno una donna, zero notizie, niente di cui occuparsi a parte il lavoro e la vecchiaia da sopportare. Vagando per le strade come un fantasma che torna da una lunga assenza, Nathan Zuckerman fa tre incontri che in breve tempo spazzano via la solitudine gelosamente custodita. Il primo è con una giovane coppia alla quale, agendo d'impulso, offre uno scambio case: i due lasceranno la Manhattan del dopo 11 settembre per il suo rifugio di campagna, e lui ritornerà alla vita cittadina. Ma, dall'istante in cui li incontra, Zuckerman desidera anche un altro scambio: la sua solitudine per la sfida erotica rappresentata dalla giovane Jamie, il cui fascino lo riattrae verso tutto ciò che credeva dimenticato - l'intimità, il gioco vitalissimo fra il cuore e il corpo. Il secondo contatto lo stringe con una figura del suo passato, Amy Bellette, musa e compagna del primo eroe letterario di Zuckerman, E. I. Lonoff. Amy, un tempo irresistibile, è ormai una vecchia stremata dalla malattia ma ancora decisa a preservare la memoria dell'autore americano che per primo, nella sua esemplare austerità, ha mostrato a Nathan la via solitaria per la vocazione creativa. Infine il terzo incontro, quello con l'aspirante biografo di Lonoff, un giovane segugio letterario pronto a tutto pur di stanare il 'grande segreto' del maestro. Di colpo invischiato - come mai avrebbe voluto o previsto - nelle trame dell'amore e della perdita, del desiderio e dell'animosità, Zuckerman mette in scena un dramma interiore di vivide e intense possibilità. E mentre intesse un fitto dialogo con il primo romanzo della serie, "Lo scrittore fantasma", "Il fantasma esce di scena" esplora nuove circostanze che arricchiscono lo stupefacente universo narrativo di Philip Roth.
Roth's "Nemesis" is the story of a wartime polio epidemic in the summer of 1944 and the effect it has on a closely knit, family-oriented Newark community and its children.
Tutto è finito per Simon Axler, il protagonista del nuovo conturbante libro di Philip Roth. Simon, uno dei più grandi attori teatrali della sua generazione, ha superato i sessant'anni e ha perso la sua magia, il suo talento e la sua sicurezza. Quando sale sul palcoscenico si sente un pazzo e si vede un idiota. La sua fiducia nelle proprie capacità è evaporata; s'immagina che la gente rida di lui; non riesce più a fingere di essere qualcun altro. «È scomparso qualcosa di fondamentale». La moglie se n'è andata, il pubblico l'ha abbandonato, il suo agente non sa come convincerlo a tornare in scena. In questo atroce resoconto di un'inspiegabile e terrificante autodistruzione, emerge il contraltare di un insolito desiderio erotico, certo una consolazione in quella vita spogliata di tutto, ma tanto rischiosa e aberrante da frustrare ogni speranza di conforto e gratificazione per puntare dritto verso un finale ancora più cupo e rovinoso. In questo lungo viaggio verso la notte, raccontato da Roth con l'inimitabile urgenza, bravura e serietà di sempre, tutti i mezzi che usiamo per convincerci della nostra solidità, tutte le rappresentazioni che nella vita diamo di noi stessi - talento, amore, sesso, speranza, energia, reputazione - vengono messi a nudo.
Returning to his hometown to find that all has changed, Nathan Zuckerman - incontinent and impotent - comes back to New York, the city he left eleven years before. Walking the streets he quickly makes several connections that explode his carefully protected solitude. In a rash moment, he offers to swap homes with a young couple.
Indignazione racconta dell'educazione di un giovane uomo alle terrificanti opportunità e ai bizzarri impedimenti della vita nell'America del 1951. È una storia di inesperienza, stoltezza, resistenza intellettuale, scoperta sessuale, coraggio ed errore. È una storia narrata con tutta l'energia inventiva e l'arguzia di cui Roth è maestro, e un ulteriore poderoso tassello nella sua analisi dell'impatto della storia americana sulla vita di individui vulnerabili.