Naguib Mahfouz è stato uno scrittore egiziano le cui opere spesso approfondiscono profonde questioni sociali e politiche. La sua vasta produzione letteraria, che comprende romanzi, racconti e sceneggiature, penetra nel cuore della società egiziana e della psiche umana. Attraverso il suo stile distintivo, cattura le complessità della vita e la ricerca dell'identità in un mondo in evoluzione. La sua eredità letteraria risuona oltre i confini dell'Egitto, ispirando i lettori a contemplare temi universali.
Originariamente pubblicata in arabo tra il 1956 e il 1957, la Trilogia narra la storia dell'Egitto attraverso gli occhi di una famiglia, dai primi anni del '900 al golpe militare che nel 1952 rovesciò il governo di Re Faruk e portò al potere Gamal Abd el Nasser.In questo primo romanzo, Mahfuz intreccia magistralmente la società cairota della fine del secolo con personaggi che sono allo stesso tempo obbedienti e meravigliosamente sensuali, le loro vite austere e affascinanti. Qui i rigorosi principi delle donne "rispettabili" e dei loro uomini sono osservati scrupolosamente, in contraddizione alla cultura notturna delle danzatrici del ventre e delle bevande alcoliche, tra la presenza delle forze inglesi e australiane al Cairo.
At the center of Khufu’s Wisdom, Nobel laureate Naguib Mahfouz’s majestic first novel, is the legendary Fourth Dynasty monarch Khufu (Cheops), for whom the Great Pyramid of Giza was built. When a seer prophesies the end of Khufu’s dynasty and the ascension to the throne of Djedefra, son of the High Priest of Ra, the pharaoh must battle to preserve his legacy against the will of the Fates. But in the face of the inexorable attraction between Djedefra and Princess Meresankh, Khufu’s beautiful daughter, Khufu must consider not only his personal ambition and the opposing decree of the heavens, but also how the wisdom he prides himself on as a ruler will guide him in determining the fate of his daughter’s heart.
Vicolo del mortaio, pubblicato nel 1947, è la descrizione, lievemente ironica e distaccata, della vita quotidiana che si svolge in un vicolo del Cairo, durante la seconda guerra mondiale. Mahfuz ci offre il vivido ritratto di un'umanità dolente, spesso molto misera, rappresentata con semplicità e insieme con esotica raffinatezza, dosando i dialoghi e i momenti di riflessione in modo da lasciare sempre un varco tra un episodio e l'altro. In ultimo, è la vita, nella sua nudità essenziale e drammatica, a imporsi a tutti come una sorta di riequilibratore deus ex machina.
Stavolta Mahfuz traccia il profilo di una famiglia della classe media cairota durante i primi anni Ottanta, sotto la presidenza di Sadat. In Egitto quella fu un'era di transizione, un periodo di crisi profonda in cui gente normale di ogni tipo e provenienza veniva spinta verso il cosiddetto abisso dell'Infitah. In questa folle corsa tutto era sovrastato da un senso di "fine", una sensazione di panico, mentre persone innocenti assistevano impotenti alla rapida disintegrazione del loro mondo. Un intero stile di vita con le sue tradizioni antiche e i suoi valori tramandati di generazione in generazione si stava sgretolando, aprendo la strada a un nuovo materialismo spietato nel regno dei corrotti, dove solo i più forti potevano sopravvivere.
هذه الرواية بقدر ما هي ممتعة، بقدر ما هي قاتلة. إن بطلها عمر يدور في فلك الرواية في محاولة الإجابة عن أسئلة: ما معنى وجوده في الحياة طالما أنّه سيموت؟، ثم ما معنى هذه الحياة أصلاً؟، ولماذا لا يشعر بالسعادة رغم نجاحه وزواجه ممن يحب؟، ولماذا يهرب دائماً إلى المجهول؟. لكن الأسئلة تجيء دون إجابات. التحرّك سردي محكم، والحوارات بها عمق كبير، تجعلك تعُيدها أكثر من مرة، خاصةً تلك التي يتحدّث بها عن الصراع بين الفن والعلم، وبين الحكم الملكي وقيام الثورة والاشتراكية، وأحوال البلد وقتذاك. الشحاذ، ليس بالضرورة يشحذ مالاً، لكنه قد يشحذ السعادة، بكل ما أوتى، فهل يصل لغايته؟ (less)
Questo volume raccoglie tre grandi romanzi di Nagib Mahfuz sull’antico Egitto, tre piccole gemme nelle quali l’arte narrativa del premio Nobel riesce a fondere sapientemente storia e finzione, verità e creazione letteraria. Ne La battaglia di Tebe rivive, in un affresco epico intenso e coinvolgente, la suggestiva rievocazione delle gesta del faraone Amosis che nel XVI secolo a.C. guidò il suo popolo contro l’invasione degli Hyksos. La voce di un giovane curioso e intraprendente, Miri-Mon, racconta in Akhenaton. Il faraone eretico le tappe della fulminante ascesa del “faraone maledetto”, fisicamente fragile ma destinato a diventare uno dei simboli della gloria dell’antico Egitto. La maledizione di Cheope narra il tentativo del faraone di scongiurare una profezia che annuncia la fine della sua dinastia. Le insidie, i tradimenti e la stessa ostinazione di Cheope saranno le armi di un inesorabile destino a cui neanche l’uomo-dio più potente può sottrarsi.
Miri-Mon lasciò Sais per recarsi con suo padre a Panapolis a visitare sua sorella. Durante il viaggio, passando vicino a una città proibita, Miri-Mon chiese a suo padre di raccontargli cosa era accaduto in quel luogo. Si trattava, infatti, della città dell'eretico, meglio conosciuto con il nome di Akhenaton, un luogo sacrilego e maledetto dove ormai viveva soltanto Nefertiti, la vedova del faraone. Il giovane Miri-Mon si ricordò allora che da bambino gli erano state raccontate delle storie riguardo a un faraone, che aveva rotto con la tradizione e aveva sfidato le divinità e il proprio destino. La curiosità di Miri-Mon lo porterà ad Akhenaton, la città maledetta, dove rimarrà imprigionato dalla bellezza di Nefertiti.
Mahfouz's trilogy tells the story of a Muslim family in Cairo during Egypt's occupation by British forces in the early and middle years of the 20th century. Naguib Mahfouz's magnificent epic trilogy of colonial Egypt appears here in one volume for the first time. The Nobel Prize-winning writer's masterwork is the engrossing story of a Muslim family in Cairo during Britain's occupation of Egypt in the early decades of the twentieth century. The novels of The Cairo Trilogy trace three generations of the family of tyrannical patriarch al-Sayyid Ahmad Abd al-Jawad, who rules his household with a strict hand while living a secret life of self-indulgence.Palace Walk introduces us to his gentle, oppressed wife, Amina, his cloistered daughters, Aisha and Khadija, and his three sons - the tragic and idealistic Fahmy, the dissolute hedonist Yasin, and the soul-searching intellectual Kamal. Al-Sayyid Ahmad's rebellious children struggle to move beyond his domination in Palace of Desire, as the world around them opens to the currents of modernity and political and domestic turmoil brought by the 1920s.Sugar Street brings Mahfouz's vivid tapestry of an evolving Egypt to a dramatic climax as the ageing patriarch sees one grandson become a Communist, one a Muslim fundamentalist, and one the lover of a powerful politician. Throughout the trilogy, the family's trials mirror those of their turbulent country during the years spanning the two World Wars, as change comes to a society that has resisted it for centuries. Filled with compelling drama, earthy humour and remarkable insight, The Cairo Trilogy is the achievement of a master storyteller