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Lorin Stein

    Submission
    Sottomissione
    • 2016

      Sottomissione

      • 252pagine
      • 9 ore di lettura

      A Parigi, in un indeterminato ma prossimo futuro, vive François, studioso di Huysmans, che ha scelto di dedicarsi alla carriera universitaria. Perso ormai qualsiasi entusiasmo verso l’insegnamento, la sua vita procede diligente, tranquilla e impermeabile ai grandi drammi della storia, infiammata solo da fugaci avventure con alcune studentesse, che hanno sovente la durata di un corso di studi. Ma qualcosa sta cambiando. La Francia è in piena campagna elettorale, le presidenziali vivono il loro momento cruciale. I tradizionali equilibri mutano. Nuove forze entrano in gioco, spaccano il sistema consolidato e lo fanno crollare. È un’implosione improvvisa ma senza scosse, che cresce e si sviluppa come un incubo che travolge anche François. Sottomissione è il romanzo più visionario e insieme realista di Michel Houellebecq, capace di trascinare su un terreno ambiguo e sfuggente il lettore che, come il protagonista, François, vedrà il mondo intorno a sé, improvvisamente e inesorabilmente, stravolgersi.

      Sottomissione
    • 2015

      Submission

      • 246pagine
      • 9 ore di lettura

      It’s 2022. Francois is bored. He’s a middle-aged lecturer at the Sorbonne and an expert on J.K. Huysmans, the famous nineteenth-century Decadent author. But Francois’s own decadence is considerably smaller in scale. He sleeps with his students, eats microwave dinners, rereads Huysmans, watches YouPorn. Meanwhile, it’s election season. And although Francois feels “about as political as a bath towel,” things are getting pretty interesting. In an alliance with the Socialists, France’s new Islamic party sweeps to power. Islamic law comes into force. Women are veiled, polygamy is encouraged, and Francois is offered an irresistible academic advancement—on condition that he convert to Islam. Adam Gopnik in The New Yorker has said of Submission that Michael Houellebecq is “not merely a satirist but—more unusually—a sincere satirist, genuinely saddened by the absurdities of history and the madnesses of mankind.” Houellebecq’s new book may be satirical and melancholic, but it is also hilarious, a comic masterpiece by one of France’s great novelists.

      Submission