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Dario Fo

    24 marzo 1926 – 13 ottobre 2016

    Dario Fo è stato un satirico, drammaturgo e regista teatrale italiano il cui lavoro impiegava i metodi comici dell'antica commedia dell'arte italiana. La sua produzione drammatica, popolare tra le classi lavoratrici, rifletteva una lente satirica acuta sulla società. Insieme a sua moglie, ha diretto una compagnia teatrale dove le sue esibizioni prendevano vita attraverso una recitazione eccezionale.

    Dario Fo
    La Bibbia dei villani
    La figlia del Papa
    Razza di zingaro
    Gli imbianchini non hanno ricordi
    Mistero buffo
    Le commedie
    • 2021

      Poer Nano

      • 128pagine
      • 5 ore di lettura

      Con Poer nano, Dario e Jacopo Fo rinnovano la satira, dimostrandosi giullari d’altri tempi, eppure d’avanguardia, che ridanno dignità agli oppressi.Il premio Nobel Dario Fo, attivista, teatrante, uomo di spettacolo satirico e spregiudicato, è stato un maestro nell’usare quest’arma per denudare e deridere il potere e l’oppressione, servendosi di ogni strumento di scherno, dal frizzo osceno al lazzo dialettale, dallo spettacolo teatrale alla scrittura. In Poer nano, arricchito dalle illustrazioni del figlio Jacopo Fo, artista affine ed erede dello spirito di Dario, i due autori mettono in scena delle storie, sovversive nella loro leggerezza, in cui la religione, il patriottismo, i padroni vengono dileggiati senza remore, mostrati nella loro piccolezza e così sdrammatizzati. Sono le immagini a parlare, in Poer nano, unica e inedita graphic novel firmata da Dario e Jacopo Fo, che si sono uniti per dare alla luce una felice sintesi di testo e illustrazione. Gli operai di una fabbrica che trovano sfogo alle ingiustizie subite prendendosela col manichino del direttore

      Poer Nano
    • 2017
    • 2016
    • 2010

      La Bibbia dei villani

      • 285pagine
      • 10 ore di lettura

      Esistono Bibbie degli imperatori, splendidamente miniate, ed esistono, meno appariscenti e meno note, ma non meno preziose, Bibbie dei villani. Sono le Bibbie dei contadini, dei piccoli mercanti e degli artigiani, insomma del popolo minuto, che la tradizione orale e scritta di ogni regione d’Italia ci ha tramandato, e che Dario Fo e Franca Rame hanno scoperto in anni di ricerche sulle tradizioni popolari, ricreato sulla scena e ora riproposto, in una versione inedita, in questo libro. In queste Bibbie, commosse e piene di risate, Dio è gioia ma anche sofferenza, godimento e pianto, sorriso e sghignazzo: il Dio dei villani discute con gli animali e con gli umani, certe volte anche li aggredisce; l’Altissimo, essendo il padre delle sue creature, ha i loro stessi pregi e i loro stessi difetti, persino la gelosia, la paura di rimanere solo, la malinconia. E poi, altro fatto straordinario, egli non è solo maschio, ma anche femmina, cioè madre, una tradizione che viene da tempi lontani, dalla Grecia arcaica. La Bibbia dei villani di Dario Fo segue liberamente la successione «biblica», dall’Antico al Nuovo Testamento, dalla Genesi ai Vangeli canonici e apocrifi, con prologhi che introducono i vari racconti scritti nel volgare di lingue diverse con versione italiana a fronte. Ne viene fuori una storia di meraviglie e di storture, di miracoli e di stragi, di crudeltà e di tenerezza, di follie di potenti e onnipotenti e di saggezza popolare, dove il Signore parla attraverso l’energia e la concretezza dei villani.

      La Bibbia dei villani
    • 2007
    • 2005

      In questo libro quindici autorevoli giornalisti propongono una visione critica del mercato mondiale. In questo panorama nulla sfugge alla vendita: dalla democrazia all'informazione, dalla natura alla guerra. Tutto ha un prezzo e tutto è merce.

      Tutto in vendita. Ogni cosa ha un prezzo. Anche noi
    • 1997

      Mistero buffo, il piú noto tra i testi teatrali di Dario Fo e Franca Rame, quello che ha destato piú polemiche, viene qui presentato in “edizione integrale”, proponendo anche i cambiamenti avvenuti nel corso degli anni nelle oltre cinquemila repliche effettuate da Dario Fo in Italia e all’estero tra il 1969 e il 2003. La forza di questa giullarata sta soprattutto nel linguaggio, reinventato attingendo ai dialetti padani dei secoli XII-XV con effetti esilaranti. L’ironia, il sarcasmo, il lazzo di Resurrezione di Lazzaro, Moralità del cieco e dello storpio, Bonifacio VIII, o la drammaticità di Maria alla Croce, La strage degli innocenti (alcuni episodi dell’opera), sono la cifra di Mistero buffo, un testo rivoluzionario e un perfetto congegno teatrale che, con il gusto di dissacrare tutti i Tartufi della terra, racconta la tacita, millenaria storia delle classi subalterne esplodendo in una satira politica e di costume che mantiene intatta nel tempo la sua carica corrosiva.

      Mistero buffo
    • 1991
    • 1984

      Vengono qui pubblicate opere di Dario Fo appartenenti ad un periodo determinante della sua formazione di autore, regista, attore: le farse che, a partire dal 1958, egli venne via via elaborando, mettendo così a punto il suo personalissimo linguaggio. Farsa in chiave classica, farsa per clown, farsa gialla, farsa alla maniera della commedia dell'arte: questi i sottotitoli di alcuni dei testi del volume, comprendente le commedie più immediatamente usufruibili, a livello di divertimento e piacevolezza, di invenzione e intelligente sollecitazione, di un interprete d'eccezione. Leggerle oggi vuol dire riscoprire ancora una volta l'inaudita, inesuperabile vitalità del teatro comico italiano.

      Le commedie