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Władysław Szpilman

    5 dicembre 1911 – 6 luglio 2000
    Władysław Szpilman
    PIANISTA WYD. 3
    Piyanist Bez Ciltli
    Das wunderbare Überleben
    PIANIST SEVENTYFIFTH ANNIVERSARY EDITION
    Il pianista. Varsavia 1939-1945. La straordinaria storia di un sopravvissuto - testo integrale - a cura di C. Medaglia
    Il pianista. Varsavia 1939-1945. La straordinaria storia di un sopravvissuto
    • Il 23 settembre 1939 Wladyslaw Szpilman, un giovane pianista di Varsavia, suonò il "Notturno" in C diesis minore di Chopin per la radio locale, mentre le bombe tedesche cadevano sulla città. Più tardi, un ordigno tedesco distrusse la centrale elettrica e la stazione radio polacca fu ridotta al silenzio. La guerra precipitò Varsavia nell'orrore dell'occupazione nazista. Rinchiusi nel ghetto, gli ebrei furono a poco a poco decimati. Agghiacciato testimone degli eventi che porteranno alla rivolta e all'evacuazione della città, Szpilman vide morire molti dei suoi amici e la sua intera famiglia, riuscendo miracolosamente a sopravvivere tra le rovine della sua amata Varsavia. "Il pianista" è allo stesso tempo la storia straordinaria della tenacia di un uomo di fronte alla morte e un documento della misteriosa, possibile umanità degli esseri umani: la vita di Szpilman fu salvata da un ufficiale tedesco che lo udì suonare quello stesso "Notturno" di Chopin su un pianoforte trovato fra le macerie.

      Il pianista. Varsavia 1939-1945. La straordinaria storia di un sopravvissuto
    • E' il pianista Władysław Szpilman l'autore e al contempo il protagonista di questo libro ambientato a Varsavia durante la Seconda Guerra Mondiale. Egli racconta la storia di un uomo, sfuggito alla deportazione nascondendosi fra le rovine del ghetto, che è anche e soprattutto la storia dell'umiliazione e della distruzione del popolo ebreo. Un ufficiale tedesco lo aiuterà a sopravvivere.

      Il pianista. Varsavia 1939-1945. La straordinaria storia di un sopravvissuto - testo integrale - a cura di C. Medaglia
    • The 75th Anniversary Edition of the memoir that inspired Roman Polanski's Oscar-winning film, with a new introduction by Szpilman's son, Andrzej On September 23, 1939, Wladyslaw Szpilman played Chopin’s Nocturne in C-sharp minor live on the radio as shells exploded outside—so loudly that he couldn’t hear his piano. It was the last live music broadcast from Warsaw: That day, a German bomb hit the station, and Polish Radio went off the air. Though he lost his entire family, Szpilman survived in hiding. In the end, his life was saved by a German officer who heard him play the same Chopin nocturne on a piano found among the rubble. Written in the immediate aftermath of the war, The Pianist conveys a shattering immediacy found in few books about that time and stands as a stunning testament to human endurance and healing through compassion. This edition includes a foreword by Andrzej Szpilman, extracts from the diary of Wilm Hosenfeld, and an epilogue by Wolf Biermann.

      PIANIST SEVENTYFIFTH ANNIVERSARY EDITION
    • Szpilman liefert ein grauenhaftes realistisches Sittengemälde des WARSCHAUER Gettos, beschreibt das mörderische Kommen und das massenmörderische Gehen der deutschen Okkupanten. Und die Leser begreifen: Dieser Mensch da verdankt das Wunder seines Überlebens im Grunde nur ... der Musik. Ein verschollenes Buch, gleich 1945 authentisch geschrieben und dennoch mit melancholischer Ironie. Erschütternd? - ja! Aber auch ermutigend.

      Das wunderbare Überleben
    • Wspomnienia pianisty Władysława Szpilmana to jedno z najważniejszych świadectw czasu wojny. Dziś potrzebne nam bardziej niż kiedykolwiek wcześniej. Jego tragedia rozpoczyna się wraz z niemiecką okupacją Warszawy. Od zamknięcia w getcie, przez ucieczkę z Umschlagplatzu, z którego razem z całą rodziną miał zostać wywieziony do obozu zagłady, po ukrywanie się w ruinach zniszczonej stolicy. Wszyscy jego bliscy zginęli. On jeden przeżył. Głodny. Samotny. Osaczony. Pragnął śmierci, ale chciał też przetrwać.Nie sądził, że z transportu do obozu śmierci wyrwie go żydowski policjant współpracujący z nazistami.

      PIANISTA WYD. 3