Un giovane suona il pianoforte in mezzo a una strada bombardata. Suona per i suoi vicini, soprattutto per i bambini, per distrarli dalle atrocità della guerra: un’immagine che ha fatto il giro del mondo diventando un simbolo della catastrofe in Siria, ma anche dell’inestinguibile volontà dell’uomo di opporsi in ogni modo alla distruzione. Il suono di quello strumento ha raggiunto e commosso milioni di persone nel mondo su YouTube. Ora Aeham Ahmad racconta la propria storia: l’infanzia in una Siria ancora in pace, l’inizio delle rivolte preludio di una guerra terribile, la fuga per la stessa via battuta da migliaia di disperati. Un lungo e pericoloso viaggio via terra, la drammatica traversata del Mediterraneo, le insidie della rotta balcanica. Fino alla nuova vita in Germania, dove ha realizzato il suo sogno di artista e si esibisce nelle più importanti sale concerti, ma è costretto a vivere lontano dalla sua famiglia rimasta in Siria. Allora come oggi, è la musica che gli ha salvato la vita a dargli conforto e infondergli coraggio. La storia vera, raccontata in prima persona, di un pianista che ha sfidato le bombe e i terroristi in nome della sua musica, un caso mondiale, una commovente testimonianza di resistenza e fede nell’arte.
Aeham Ahmad Ordine dei libri
1 gennaio 1988
Aeham Ahmad, nato a Damasco, appartiene alla minoranza palestinese in Siria e ha vissuto fino al 2015 con la sua famiglia nel campo profughi di Yarmouk. Il suo talento musicale è stato supportato fin dalla tenera età e, ventenne, si è diplomato al conservatorio di Damasco e Homs. Nonostante un infortunio alla mano destra che gli ha precluso la carriera di pianista concertista classico, Ahmad è emerso come un potente simbolo di speranza e resilienza. La sua musica, spesso eseguita in mezzo alla devastazione del campo, trasmette un messaggio di pace e umanità di fronte agli orrori della guerra.




- 2018