Più di un milione di libri, a un clic di distanza!
Bookbot

Loriano Macchiavelli

    12 marzo 1934

    Questo autore italiano è celebrato per i suoi romanzi gialli e opere teatrali, avendo anche lavorato come impresario teatrale, attore e drammaturgo. Il suo personaggio più noto è il detective Sarti Antonio, la cui forte moralità contrasta con le sue mediocri capacità investigative, facendosi spesso aiutare dall'acume di uno studente universitario di nome Rosas. Più recentemente, ha scritto romanzi polizieschi con protagonista un maresciallo dei Carabinieri, Benedetto Santovito, in collaborazione con un cantautore. Le sue opere sono state tradotte e adattate per la televisione e il cinema, riscuotendo successo internazionale.

    Loriano Macchiavelli
    Un disco dei Platters
    Delitti di gente qualunque
    Macaroni
    La bambina del lago
    I sotterranei di Bologna
    Sarti Antonio e i 47 colpi
    • 2023
    • 2017

      Tempo da elfi

      Romanzo di boschi, lupi e altri misteri

      • 312pagine
      • 11 ore di lettura

      Le stagioni si avvicendano sempre uguali a Casedisopra, fra la tabaccheria della Nerina e le due caserme – dei Carabinieri e della Forestale – che invano vigilano sulla trattoria-bar di Benito, dove anche quando la stagione della caccia è chiusa il maiale servito in tavola ha un curioso retrogusto di cinghiale... Eppure ultimamente qualcosa sta cambiando. In paese compaiono ragazzi e ragazze dagli abiti colorati, calzano sandali di cuoio intrecciati a mano e vendono i prodotti del bosco e della pastorizia: sono gli Elfi, che vivono in piccole comunità isolate sulla montagna, senza elettricità, praticando il baratto e ospitando chiunque bussi alla loro porta senza porre domande. Forse potranno essere loro a prendersi cura del territorio appenninico, sempre più trascurato e spopolato, mentre sul corpo della Forestale incombe il destino di venire assorbito nell’Arma dei Carabinieri? Marco Gherardini, detto Poiana, ispettore della Forestale, non fa in tempo a immalinconirsi con questi pensieri che ecco, nell’aria risuonano due spari proprio quando nemmeno i cacciatori avrebbero licenza di esploderli. E di lì a poco, ai piedi di un dirupo viene trovato un cadavere: proprio un giovane elfo, si direbbe. Inizia per Poiana l’indagine più difficile della sua carriera. Perché potrebbe essere l’ultima, ma non solo: perché si troverà a sospettare degli amici più cari, perché dovrà ammettere che l’intuito femminile può essere imbattibile, perché per trovare la direzione giusta dovrà essere pronto a perdersi nel bosco…

      Tempo da elfi
    • 2014
    • 2012
    • 2012

      Malastagione

      • 305pagine
      • 11 ore di lettura

      Nel bosco di castagni che domina Casedisopra, minuscolo paese dell'Appennino tosco-emiliano, se ne sta appostato in attesa della preda il vecchio Adùmas, montanaro con un nome da romanzo (il padre, appassionato dei Tre moschettieri, lo ha chiamato come l'autore, un certo A. Dumas...). Non è un bracconiere di professione, Adùmas, ma ogni tanto prende la doppietta e va nel bosco. È il brùzzico, il crepuscolo, e Adùmas ha appena bevuto qualche sorso di grappa, giusto per ingannare l'attesa, quando poco lontano spunta una bestia come non ne ha mai viste e come nessuno ne vedrà più. Il dito gli si congela sul grilletto e in un attimo la bestia fugge via. Non c'è grappa o crepuscolo che tenga: davanti ai suoi occhi è appena comparso un cinghiale con un piede umano tra le fauci. I paesani, convinti che il vecchio abbia alzato troppo il gomito, sono subito pronti a schernirlo... Tutti, tranne Marco Gherardini, detto Poiana, ispettore della Forestale che nonostante la sua giovane età sa bene quanti segreti possa nascondere la terra scura sotto i castagni. E poiché anche un Forestale può occuparsi di delitti, quando il crimine si fa largo nei suoi territori, Poiana comincia subito a indagare attorno al caso del cadavere privo di un piede che forse giace in mezzo al bosco. Ma gli tocca scoprire subito che le relazioni e gli affari tra i notabili del luogo creano un groviglio di interessi più pericoloso e inestricabile di un roveto.

      Malastagione
    • 2010

      Delitti di gente qualunque

      • 358pagine
      • 13 ore di lettura

      La formula del radium, un libro con una annotazione a matita che rimanda a un altro libro che contiene un'altra annotazione: l'elenco di quattro ville storiche di Bologna e del suo territorio. Villa Aldini, Villa delle Rose, Casa Beroaldo e la Rocchetta Mattei. Questo è quello che hanno in mano un fotografo conosciuto come "Duescatti" e un ricercatore universitario di nome Rosas, conosciuto come "il talpone". E con queste tracce Rosas arriva a un episodio storico documentato: un furto di radium commesso dall'esercito tedesco all'ospedale Sant'Orsola nel luglio 1944. Radium sottratto ai malati e destinato alla macchina bellica di Hitler. Solo che, arrivati a questo punto, Duescatti trova una morte orribile a Casa Beroaldo e Sarti Antonio, sergente, si trova di fronte a una scena del delitto enigmatica: come è possibile che la vittima giaccia, come fosse stata schiacciata, sul pavimento e la sua immagine speculare sembri stampata sul soffitto? Per Sarti Antonio i guai sono appena cominciati. L'indagine lo porterà alla Rocchetta Mattei, luogo di indicibile fascino e di mille misteri che affondano nel passato. Chi era veramente il conte Cesare Mattei e perché i suoi segreti - dopo un secolo - ossessionano ancora tante persone?

      Delitti di gente qualunque
    • 2009

      Sarti Antonio

      Caccia Tragica

      Quando Raimondi Cesare, ispettore capo della Questura di Bologna, comincia dicendo: «Sarti Antonio è uno dei nostri più validi collaboratori, un poliziotto del quale ho la massima fiducia e stima», Sarti Antonio, sergente, sa che il seguito della storia sarà una fregatura. Infatti si impantana nella speculazione edilizia, è costretto a vagare nel freddo e nell'umidità delle stupende Valli di Comacchio alla ricerca dell'assassino della donna che doveva proteggere e che gli hanno ammazzato proprio sotto il naso mentre era nascosto, in agguato, nelle botti immerse nell'acqua delle valli... Situazione deprimente! Se non ci fosse una bella ragazza che vuole vederci chiaro e stimola in tutti i modi, leciti e illeciti, Sarti Antonio, sergente, affinché l'aiuti a capire.Che poi la Legge trionfi, non è detto.

      Sarti Antonio
    • 2007

      Tango e gli altri

      Romanzo di una raffica, anzi tre

      • 338pagine
      • 12 ore di lettura
      Tango e gli altri
    • 2006

      Sarti Antonio e i 47 colpi

      Racconti vol. II

      • 364pagine
      • 13 ore di lettura

      Il 3 aprile 1987 muore Sarti Antonio, per quattordici anni e tredici romanzi poliziotto a Bologna. Lo uccide un sicario americano, tale John Smith, ma il mandante è Loriano Macchiavelli, il padre vivente del giallo italiano, suo autore e creatore. Quattro anni dopo, per la precisione il 12 febbraio 1991, l'assassino si trova di fronte il fantasma della vittima: nientemeno che sulla seconda rete della televisione nazionale viene trasmesso il primo di tredici telefilm ispirati alle indagini di Sarti Antonio. E, messo alle strette, Macchiavelli torna alla sua creatura più celebre e fortunata. Nascono così i cinque romanzi brevi raccolti in questo volume, tutti del 1991, in cui per l'ultima volta il questurino ritorna, sempre in compagnia del fido Rosas e della Biondina, sullo sfondo di una Bologna inedita, tra università, ospedali, teatri e campi sportivi, come sempre protagonista della narrazione di Macchiavelli che virtuosisticamente si misura, tra l'altro, con un classico tema della letteratura gialla, il cosiddetto "mistero della camera chiusa".

      Sarti Antonio e i 47 colpi