Robert Musil Ordine dei libri
Le prime opere di questo autore austriaco trassero ispirazione dalle sue esperienze personali negli istituti militari, vividamente rappresentate nel suo primo romanzo. I suoi scritti si immergono in profondi territori psicologici, esplorando spesso la complessità dell'identità e della percezione umana. Più tardi nella sua carriera, la sua prosa divenne sempre più ambiziosa, affrontando ampie indagini filosofiche e commenti sociali. Il suo distintivo stile analitico e il suo rigore intellettuale lo contraddistinguono come una voce significativa nella letteratura moderna.







- 2015
- 2014
L’uomo tedesco e l’altro stato sono i due poli enigmatici, come Nord e Sud, entro cui si tende il tessuto di questo saggio poco noto di Musil del 1923. Rispetto al loro asse, simmetrici come Est e Ovest, fanno quadrato, cioè sintomo, la mancanza di forma dell’umano e l’ideologia; la prima è carne del singolo, la seconda del collettivo; la prima è un di meno, la seconda un di più. I due fattori non convivono felicemente, ma sono forzati insieme dalla cultura capitalistica del denaro, che li unifica in una forma superiore di egoismo. La via d’uscita proposta da Musil è una sorta di sublimazione, ma senza unificazione, verso un “altro stato”, cioè verso uno stato contemplativo, che non è più un sintomo ma un “sintuomo”, come lo chiamerebbe Lacan, condensando “sintomo” e “uomo”. In tedesco? Symptomenschlich? Purtroppo si perde il riferimento alla “santità”, intesa laicamente. La dimensione non sfuggì a Musil, che ne trattò di sfuggita nell’ultimo capitolo di questo saggio, intitolato proprio “Religiosità profana”.Poche indicazioni, per affrontare la lettura di un testo arduo, probabilmente incompiuto, che si può ben considerare la premessa al capolavoro realmente incompiuto dell’Uomo senza qualità.
- 2012
- 2012
L'opera narra la storia di Homo, geologo che ... viene chiamato dall'imprenditore Mozart Amadeo Hofflingot a intraprendere una spedizione per la ricerca dell'oro nelle antiche miniere situate nei pressi di Palù del Fersina. ... Incontra Grigia, una contadina del luogo, di cui diventa l'amante. Con lei vive varie esperienze estatiche, nelle quali sembra ritrovare se stesso, creando un distacco dalla solitudine e dalla monotonia della sua vita quotidiana. La contadina lo incatena ancor più al suo destino di dissoluzione e morte imminente. In un pomeriggio di autunno Homo si lascia morire dopo l'ultimo incontro con l'amante ... La guerra in questa novella è solo un elemento di sfondo. Musil infatti nelle Annotazioni, che stanno alla base del testo, racconta le sue esperienze durante le quali si trova ad operare in un settore del fronte in cui non ci sono combattimenti di rilievo, ma solo scontri di pattuglie. La guerra è vista dall̉autore, così come la spedizione mineraria di Homo, il protagonista della novella, come una via di fuga e una liberazione dalla vita borghese. Questa tematica, pur non particolarmente approfondita, emerge come interessante chiave di lettura da varie parti del testo. (da Wikipedia)
- 2001
L'arguta conferenza sul tema della stupidità, tenuta da Musil nel 1937. «Se la stupidità non assomigliasse tanto al progresso, al talento, alla speranza e al miglioramento, nessuno vorrebbe essere stupido».
- 1994
- 1962