Nel paesaggio comunicativo odierno, che sottopone la scrittura a tensioni e accelerazioni senza precedenti, la brevità assume un ruolo costitutivo. I formati brevi si adattano perfettamente ai ritmi comunicativi accelerati e al marcato orientamento verso l’aspetto visivo. Le implicazioni per l’interpretazione della brevità in chiave semiotica e linguistica sono multiple. Con la complessità semiotica e mediatica dell’attuale produzione testuale si ripone il problema della definizione di testualità. Si richiedono schemi tipologici e tassonomici adattati alla produzione testuale diretta in gran parte da regole promozionali di un infomarketing sempre più tecnologizzato. Emerge l’esigenza dell’approfondimento di aspetti teorici e metodologici su una base empirica solida. Il volume è dedicato alle caratteristiche linguistiche e alla vasta gamma formale e funzionale, in cui la brevità si manifesta come categoria comunicativa nell’era multimediale.
Gudrun Held Ordine dei libri






- 2011
- 2001
Sprache und Stadt - Stadt und Literatur
- 334pagine
- 12 ore di lettura
Das Thema Stadt führte auf der 4. Internationalen Tagung des Deutschen Italianistenverbandes Literatur- und Sprachwissenschaftler zusammen. In der italienischen Literatur des 20. Jahrhunderts, vom Futurismus über Savinio, Pavese, Vittorini, Bassani bis zu De Carlo und Manganelli, ist die Stadt eine unerschöpfliche Inspirationsquelle. Historizität und Modernität der Stadt, Vitalismus und Dynamik, aber auch Leere und Diffusität spiegeln sich in den unterschiedlichen diskursiven Repräsentationsformen des städtischen Raumes. Für die Sprachwissenschaft stellt der urbane Raum einen Sammelpunkt komplexer Kommunikationsprozesse vor dem Hintergrund differenzierter sozialer Netzwerke und Beziehungsgeflechte dar. Die Stadt wird zum Einsatzfeld der verschiedensten sozio- und pragmalinguistischen Fragestellungen, die hier mit italienischem Datenmaterial v. a. unter ethnographischem Blickwinkel näher diskutiert werden.