Più di un milione di libri, a un clic di distanza!
Bookbot

La Trilogia di Auschwitz

Questa serie approfondisce le profondità dell'esperienza umana durante le ore più buie della storia. Esplora i temi della sopravvivenza, della memoria e della moralità di fronte a sofferenze estreme. La testimonianza senza reticenze funge da potente riflessione sulla resilienza dello spirito umano e sull'importanza vitale del ricordo. È una lettura inesorabilmente onesta e profondamente toccante.

Se questo è un uomo
I sommersi e i salvati
Moments of Reprieve
Se questo e un uomo?; La tregua
Trilogía de Auschwitz
Les Naufrages et les rescapes

Ordine di lettura consigliato

  1. 1

    Primo Levi, reduce da Auschwitz, pubblicò "Se questo è un uomo" nel 1947. Einaudi lo accolse nel 1958 nei "Saggi" e da allora viene continuamente ristampato ed è stato tradotto in tutto il mondo. Testimonianza sconvolgente sull'inferno dei Lager, libro della dignità e dell'abiezione dell'uomo di fronte allo sterminio di massa, "Se questo è un uomo" è un capolavoro letterario di una misura, di una compostezza già classiche. È un'analisi fondamentale della composizione e della storia del Lager, ovvero dell'umiliazione, dell'offesa, della degradazione dell'uomo, prima ancora della sua soppressione nello sterminio.

    Se questo è un uomo
  2. 2

    La Tregua

    • 272pagine
    • 10 ore di lettura

    "La tregua", uscito nel 1963 da Einaudi, è la seconda opera di Primo Levi. Al termine del libro, che giunge sedici anni dopo la prima edizione di Se questo è un uomo, troviamo stampata una cartina. Vi è tracciato un itinerario tortuoso, che parte da Auschwitz e arriva a Torino dopo aver attraversato ben sette Paesi: Polonia, Unione Sovietica (Bielorussia e Ucraina), Romania, Ungheria, Cecoslovacchia, Austria (due volte), Germania. È la traccia del viaggio di ritorno al quale Levi fu costretto dopo la liberazione di Auschwitz. Dopo l’Iliade mortale del Lager, questo libro descrive l’Odissea del ritorno: ed è una storia affollata, rumorosa di personaggi e di voci che si accavallano in tutte le lingue. La tregua è il racconto di una peregrinazione irragionevole, ma carica di energia, attraverso la vita che ricomincia: un racconto corposo, impregnato insieme di ansia e di gioia.

    La Tregua
  3. 3

    " C'est arrivé et tout cela peut arriver de nouveau : c'est le noyau de ce que nous avons à dire. " Primo Levi (1919 - 1987) n'examine pas son expérience des camps nazis comme un accident de l'Histoire, mais comme un événement exemplaire qui permet de comprendre jusqu'où peut aller l'homme dans le rôle du bourreau ou dans celui de la victime. Quelles sont les structures d'un système autoritaire et quelles sont les techniques pour anéantir la personnalité d'un individu ? Quel rapport sera créé entre les oppresseurs et les opprimés ? Comment se crée et se construit un monstre ? Est-il possible de comprendre de l'intérieur la logique de la machine de l'extermination ? Est-il possible de se révolter contre elle ? Primo Levi ne se borne pas à décrire les aspects des camps qui restaient obscurs jusqu'à aujourd'hui, mais dresse un bilan pour lutter contre l'accoutumance à la dégradation de l'humain.

    Les Naufrages et les rescapes
  4. 3

    Quali sono le strutture gerarchiche di un sistema autoritario e quali le tecniche per annientare la personalità di un individuo? Quali rapporti si creano tra oppressori e oppressi? Chi sono gli esseri che abitano la 'zona grigia' della collaborazione? Come si costruisce un mostro? Era possibile capire dall'interno la logica della macchina dello sterminio? Era possibile ribellarsi? E ancora - come funziona la memoria di una esperienza estrema? Le risposte dell'autore di Se questo è un uomo nel suo ultimo e per certi versi piú importante libro sui Lager nazisti. Un saggio per capire il Novecento e ricostruire un'antropologia dell'uomo contemporaneo.

    I sommersi e i salvati
  • «Tuve la suerte de no ser deportado a Auschwitz hasta 1944, y después de que el gobierno alemán hubiera decidido, a causa de la escasez creciente de mano de obra, prolongar la vida media de los prisioneros que iba a eliminar». Así comienza 'Si esto es un hombre', libro que inaugura la trilogía que Primo Levi dedicó a los campos de exterminio. Crónica del horror cotidiano, el libro describe en el lenguaje mesurado y sobrio del testigo la espera de la nada, la privación cotidiana, el olvido de la condición humana de los prisioneros. Completan la Trilogía de Auschwitz dos obras posteriores: 'La tregua' (1963), relato picaresco de las tribulaciones de un grupo de italianos, liberados de los campos nazis, que recorren durante meses los caminos de Europa central en compañía del Ejército Rojo, y 'Los hundidos y los salvados' (1986), un ensayo en el que Primo Levi trata de comprender, a partir del ejemplo de los campos nazis, las condiciones y circunstancias que permiten la degradación del ser humano.

    Trilogía de Auschwitz
  • Primo Levi, reduce da Auschwitz, pubblicò Se questo è un uomo nel 1947. Einaudi lo accolse nel 1958 nei "Saggi" e da allora viene continuamente ristampato ed è stato tradutto in tutto il mondo. Testimonianza sconvolgente sull'inferno dei Lager, libro della dignità e dell'abiezione dell'uomo di fronte allo sterminio di massa. Se questo è un uomo è un capolavoro letterario di una misura, di una compostezza già classiche. Levi, ne La tregua, ha voluto raccontare anche il lungo viaggio di ritorno attraverso l'Europa dai campi di sterminio: una narrazione che contempera il senso di una libertà ritrovata con i segni lasciati dagli orrori sofferti.

    Se questo e un uomo?; La tregua
  • Primo Levi was one of the most astonishing voices to emerge from the twentieth century: a man who survived one of the ugliest times in history, yet who was able to describe his own Auschwitz experience with an unaffected tenderness.Levi was a master storyteller but he did not write fairytales. These stories are an elegy to the human figures who stood out against the tragic background of Auschwitz, 'the ones in whom I had recognized the will and capacity to react, and hence a rudiment of virtue'. Each centres on an individual who - whether it be through a juggling trick, a slice of apple or a letter - discovers one of the 'bizarre, marginal moments of reprieve'.

    Moments of Reprieve
  • Primo Levi's account of life as a concentration camp prisoner falls into two parts. IF THIS IS A MAN describes his deportation to Poland and the twenty months he spend working in Auschwitz. THE TRUCE covers his long journey to Italy at the end of the war through Russia and Central Europe. Levi never raises his voice, complains or attributes blame. By telling his story quietly, objectively and in plain language he renders both the horror and the hope of the situation with absolute clarity. Probing the themes which preoccupy all his writing - work love, power, the nature of things, what it is to be human - he leaves the reader drained, elated, apprehensive. With the moral stamina and intellectual pose of a twentieth-century Titan, this slightly built, duitful, unassuming chemist set out systematically to remember the German hell on earth, steadfastly to think it through, and then to render it comprehensible in lucid, unpretentious prose. He was profoundly in touch with the minutest workings of the most endearing human events and with the most contemptible

    If This Is A Man/The Truce