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La Trilogia Francese

Questa serie di saggi approfondisce il tumultuoso panorama politico e sociale della Francia del XIX secolo. Esamina momenti cruciali di rivoluzioni, colpi di stato e rivolte, come gli eventi del 1848 e la Comune di Parigi. Le opere analizzano la lotta di classe, l'ascesa e la caduta di figure politiche e l'emergere della classe operaia come forza decisiva.

Le lotte di classe in Francia dal 1848 al 1850
Il diciotto brumaio di Luigi Bonaparte
Civil War in France: The Paris Commune
Les luttes de classes en France suivi de La Constitution de la République Française adoptée le 4 novembre 1848 suivi de Le 18 Brumaire de Louis Bonaparte

Ordine di lettura consigliato

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    Il est des textes qui ont une réputation pauvrement décalée au regard de leur profondeur analytique. Qu'a-t-on retenu des essais d'histoire immédiate de Karl Marx, face aux événements qui secouent la France entre 1848 et 1851, sinon la formule triviale qui voudrait qu'événements et personnages surgissent deux fois, la première comme grande tragédie, la seconde comme misérable farce ? Or les écrits de Marx, historien de la France, sont avant tout des modèles d'histoire conceptuelle. Tocqueville, son contemporain, a forgé, comme grille d'analyse de la démocratie libérale, le couple antagonique liberté-égalité ; Marx nous a laissé en héritage le couple société-État. Historiens, philosophes, sociologues et politistes n'ont cessé d'en débattre depuis lors autonomie relative de l'État, limites de la société civile, ou bien encore notion, vite devenue inusable fourre-tout, de " bonapartisme ". Éclairer l'héritage conceptuel et interprétatif de Marx, qui d'autre mieux que Maximilien Rubel pouvait le faire dans Karl Marx devant le bonapartisme, étude toujours lumineuse sur le statut historique, philosophique et politique de l'État dans la pensée marxienne ?

    Les luttes de classes en France suivi de La Constitution de la République Française adoptée le 4 novembre 1848 suivi de Le 18 Brumaire de Louis Bonaparte
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    «La monarchia di luglio non era altro che una società per azioni per lo sfruttamento della ricchezza nazionale francese, società i cui dividendi si ripartivano fra i ministri, le Camre, 240 mila elettori e il loro seguito. Luigi Filippo era il direttore di questa società: Robert Macaire sul trono. Commercio, industria, agricoltura, navigazione, gli interessi della borghesia industriale dovevano sotto questo sistema essere continuamente minacciati e compromessi. Governo a buon mercato, gouvernement à bon marché, aveva scritto la borghesia industriale nelle giornate di luglio sulla propria bandiera».

    Le lotte di classe in Francia dal 1848 al 1850
  3. 2

    Le leggi oggettive della politica hanno tempi di verifica lunghi. Quella scoperta nel 18 brumaio a metà Ottocento individua la tendenza secolare al rafforzamento e all’estensione dell’apparato burocratico e militare dello Stato borghese. È una scoperta importantissima perché permette un passo avanti sostanziale rispetto al Manifesto del 1848. Il proletariato non può adoperare per la sua emancipazione uno strumento che la borghesia ha costantemente perfezionato e ingigantito attraverso i secoli con lo scopo prioritario di salvaguardare il proprio dominio. La sostituzione della “macchina” statale borghese con un tipo di Stato completamente nuovo è uno dei primi passi del proletariato sulla via del potere. È la prima condizione perché una rivoluzione proletaria possa affrontare il compito di organizzare la produzione sociale in forme capaci di condurre alla estinzione di ogni genere di Stato. L’indicazione strategica che ne viene alla lotta plurigenerazionale per il comunismo verrà testata da Marx stesso alla luce della Comune di Parigi nel 1871 e troverà piena conferma a distanza di un altro mezzo secolo con la Rivoluzione d’Ottobre del 1917.

    Il diciotto brumaio di Luigi Bonaparte
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    A reprint of the 1934 'enlarged edition', a volume that added newly translated material to the title essay. It includes an introduction by Engels ["Do you want to know that this dictatorship of the proletariat looks like? Then look at the Paris Commune. That was the dictatorship of the proletariat"], Marx's first and second 'Manifesto On The Franco-Prussian War', the correspondence of Marx & Engels on the Commune, and Engels' 'The Program of the Blanquist Fugitives from the Paris Commune'.

    Civil War in France: The Paris Commune