Viktor Emil Frankl Libri

Solo i «consumatori» della cultura — scrisse Gabriel Marcel nella prefazione all'edizione francese — potrebbero scambiare questo libro per un'ulteriore e ormai tardiva testimonianza sui campi di concentramento. C'è molto di più: avendo vissuto personalmente l'estrema abiezione dei Lager, l'autore insegna che se vivere è sofferenza, sopravvivere è trovare il senso di questa sofferenza. È questa l'esperienza che lo condusse alla scoperta della logoterapia, il trattamento psicoterapeutico che l'ha reso famoso in tutto il mondo. Frankl, credente e ottimista, che a sedici anni interessò Freud, il quale ne pubblicò un saggio sul Giornale internazionale di psicanalisi, con olfatto sano annusa il senso della vita anche là dove lo si nega, e invita a vincere nell'oggi, insieme con il relativismo ideologico assolutista, che è stato il «male del secolo XX», ogni cieco determinismo scientifico-naturale, difendendo la libertà umana in una splendida fenomenologia dell'amore. Di una felicità narrativa quasi insospettabile in uno psichiatra, il libro è stato tradotto in tutto il mondo (oltre 10 milioni di copie vendute) ed è stato dichiarato per quattro volte libro dell'anno dalle università degli Stati Uniti.

L'opera di Viktor Frankl affronta in maniera affascinante e profondamente umana il tema della libertà in stretto collegamento con la realtà tragica, ma pur sempre intimamente vissuta, della sofferenza. Una sofferenza autentica, però, è sempre "per amore di" qualcuno. Ed ecco il passaggio, dopo l'esame critico di varie scuole psicologiche e sociologiche, a Dio come interlocutore silenzioso ma presente, muto ma attivo, dell'uomo che, non fermandosi al contingente, al limitato, al condizionato, si proietta fondamentalmente al di là di se stesso, con un atteggiamento "autotrascendente" che gli consente di superare il facile rischio dell'antropocentrismo narcisistico e infantile.

A prominent Viennese psychiatrist recounts his experiences in a Nazi concentration camp that led to the development of his existentialist approach to psychotherapy

Emphasizing spiritual values and the quest for meaning in life in its approach to the neurotic behavior, by the founder of logotherapy.

Frankls memoir describes life in Nazi death camps and offers lessons for spiritual survival. Based on his own experience and the stories of his patients, he argues that we cannot avoid suffering but we can choose how to cope with it, find meaning in it, and move forward. At the heart of his theory, known as logotherapy, is a conviction that the primary human drive is not pleasure but the pursuit of what we find meaningful. --Adapted from publisher description.

A young adult edition of the best-selling classic about the Holocaust and finding meaning in suffering, with a photo insert, a glossary of terms, a chronology of Frankl’s life, and supplementary letters and speeches Viktor E. Frankl’s Man’s Search for Meaning is a classic work of Holocaust literature that has riveted generations of readers. Like Anne Frank’s Diary of a Young Girl and Elie Wiesel’s Night, Frankl’s masterpiece is a timeless examination of life in the Nazi death camps. At the same time, Frankl’s universal lessons for coping with suffering and finding one’s purpose in life offer an unforgettable message for readers seeking solace and guidance. This young adult edition features the entirety of Frankl’s Holocaust memoir and an abridged version of his writing on psychology, supplemented with photographs, a map of the concentration camps, a glossary of terms, a selection of Frankl’s letters and speeches, and a timeline of his life and of important events in the Holocaust. These supplementary materials vividly bring Frankl’s story to life, serving as valuable teaching and learning tools. A foreword by renowned novelist John Boyne provides a stirring testament to the lasting power of Frankl’s moral vision.