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Max Stirner

    25 ottobre 1806 – 26 giugno 1856

    Johann Kaspar Schmidt, meglio conosciuto come Max Stirner, fu un filosofo tedesco considerato uno dei nonni letterari del nichilismo, dell'esistenzialismo, del postmodernismo e dell'anarchismo, in particolare dell'anarchismo individualista. La sua opera principale, pubblicata per la prima volta nel 1844, è un testo fondamentale per comprendere la sua filosofia radicale. Attraverso i suoi scritti, Stirner esplora i temi della libertà individuale e della proprietà, rifiutando le autorità esterne ed enfatizzando l'unicità di ogni "ego" e dei suoi possessi. La sua influenza riecheggia nel pensiero che sfida le norme e le istituzioni sociali.

    Max Stirner
    Parerga, Kritiken, Repliken
    Escritos menores
    Stirner
    Der Geist Issue 3
    La società degli straccioni
    L' unico e la sua proprietà
    • 1999

      Il libro più scandaloso della filosofia moderna. «La vera “filosofia del martello”, che Nietzsche non sarebbe mai riuscito a praticare, perché troppo irrimediabilmente educato, si compie nelle brevi, tempestanti, offensive frasi che compongono l’Unico». Roberto Calasso

      L' unico e la sua proprietà