Uno scrittore che ha deciso di isolarsi da un mondo che ritiene indegno, con la sola compagnia di tre amici - Giorgio, Leo e Raf - e di recuperare la purezza originaria delle proprie emozioni. La donna che era stata idolo, incarnazione della sua adolescenza e allo stesso tempo ferita bruciante mai chiusa per la fine brutale del loro rapporto. Sua figlia, in cui si ripete lo stesso ruolo di donna trasformata da mercanti di sesso in oggetto di culto per una società che si esalta nell'idolatria del corpo. E la lotta aperta che lo scrittore e i suoi amici, in un fuoco d'artificio di colpi di scena, scatenano per salvare - insieme - la vita della ragazza e il significato dell'esistenza di sua madre.
Alberto Bevilacqua Ordine dei libri







- 2021
- 2006
Tu che mi ascolti fu il saluto terreno che Alberto Bevilacqua diede alla madre Lisa da poco scomparsa. Ora lo scrittore torna a quell'ideale colloquio con la donna più importante della sua vita certo di poterle confessare, finalmente, i segreti che durante la sua esistenza non ha mai potuto svelare per non turbarla nel suo male depressivo. Protagonista di questa narrazione - in cui passato e presente si fondono in un'attrazione magnetica, medianica, che incanta e trascina il lettore - è un figlio non voluto dal padre, "il Mario", affascinante ufficiale dell'aviazione durante la dittatura, eroe di memorabili imprese, donnaiolo impenitente, che solo nell'umiliazione delle ritorsioni subite dopo la guerra trova la via della propria coscienza. Ed è allora che il figlio, già costretto dall'immaturità e dalle scelte egoistiche del genitore a divenire precocemente adulto, può diventare, standogli accanto, sinceramente il padre del proprio padre. Ricomponendo in unità il tormentato rapporto con chi gli ha dato la vita.
- 2004
La figura della madre, Lisa, spicca già nella narrazione "Lettera alla madre sulla felicità", apparsa nel 1995. In quell'opera lo scrittore, fatto oggetto di persecuzioni per le sue scoperte sul mostro di Firenze, si rivolgeva alla madre, con lettere mai spedite, per salvarsi psicologicamente. Lisa muore un anno e mezzo fa. Per lo scrittore il senso di sradicamento è assoluto, insopportabile. Bevilacqua torna a rivolgersi alla madre, sicuro che lei possa ascoltarlo, da oltre il confine ultimo della vita. Queste pagine ripercorrono i momenti di un'umana avventura che vide madre e figlio sempre complici, legati da un amore appassionato e scabroso, drammatico e dolcissimo.
- 2004
- 2003
Il narratore parte per andare a conoscere l'uomo che è stato definito "l'amante più famoso e misterioso del secolo", colui che ha ispirato il personaggio centrale di "L'amante di Lady Chatterley" dell'inglese D. H. Lawrence: Angelo Ravagli. Giovane bersagliere, l'uomo fu però anche il proprietario di Villa Bernarda, a Spotorno, dove Lawrence tramò per gettarlo tra le braccia della moglie, l'inquieta baronessa Frieda. Il narratore trascorre venti giorni con Ravagli, ormai avanti negli anni, ne conquista la fiducia, e riesce a farsi raccontare da lui la verità, finora nascosta.
- 2000
Marco ha diciotto anni appena compiuti. E li vive alla grande: è straordinariamente bello, ricco, ironico, intelligente, un leader nato. La nota dolente è il rapporto con i genitori, fatto di misteriosi, intangibili conflitti. Marco dovrà "farsi padre dei suoi genitori" usando il buonsenso, la voglia di giocare e la grazia. Scoprirà i primi disinganni e imparerà il sentimento della pietà. E gli anni della passione giovanile diventeranno struggenti come mai più nella vita.
- 1998
Lettera alla madre sulla felicità
- 296pagine
- 11 ore di lettura
- 1997
Gialloparma
- 248pagine
- 9 ore di lettura
Italian
- 1996
Anima amante
- 382pagine
- 14 ore di lettura
Italian
- 1996
Strahlendes Rom
- 144pagine
- 6 ore di lettura







