Herman L. Bennett approfondisce la storia dell'influenza africana nel Messico coloniale. Il suo lavoro esamina come l'identità e la coscienza africana siano state plasmate dalle forze dell'assolutismo spagnolo e del cristianesimo. Bennett esplora a fondo le complesse interazioni tra diverse culture che hanno plasmato la società afro-creola. La sua ricerca illumina l'essenza della negritudine coloniale, contribuendo a una comprensione più ricca della diaspora africana.
Through an examination of early modern African-European encounters, African Kings and Black Slaves offers a reappraisal of the dominant depiction of these exchanges as simple economic transactions: rather, according to Herman L. Bennett, they involved clashing understandings of diplomacy, sovereignty, and politics.