Per me scrivere significa più che raccontare grandi storie; è un modo per indagare ciò che per noi esseri umani conta davvero. I miei personaggi, come tutti noi, lottano per scoprire una qualche verità, per rispondere a una domanda fondamentale su se stessi mentre affrontano i dilemmi della vita. Essendo stato coinvolto nel mondo dell'arte per la maggior parte della mia vita come storico, intenditore e collezionista, trovo che le arti visive informino la mia scrittura, sia in termini di descrizione che di ambientazione fisica —sempre un personaggio a pieno titolo— e la lotta che gli artisti sopportano per esplorare il mondo da ogni angolazione. La grande arte, come la grande letteratura, non deve mai rivelare tutti i suoi segreti; ci deve sempre essere abbastanza mistero e ambiguità per mantenerla fresca e viva. L'arte più profonda riguarda la trasmissione di sentimenti e il senso di ricerca spirituale, lo sguardo fugace sull'invisibile nel cuore estatico della vita. Esistiamo sotto l'incantesimo della memoria, infusi con le glorie metamorfiche del mondo visivo.
In Gods of Deception, acclaimed novelist David Adams Cleveland has created a thrilling tale of espionage, a family saga, a stirring love story, and a meditation on time and memory, taking you on an unforgettable journey into the troubled human heart as well as the past-a past that is ever present, where the gods of deception await our distant call.
As Robert goes about his daily activities during April, he encounters an ever-increasing number of rabbits.
Set against the backdrop of political intrigue and personal discovery, the novel follows Michael Collins, a political fixer entangled in a bribery scandal, as he returns to his childhood city for his estranged brother's funeral. Revisiting his past, he confronts the betrayal of his first love, Sandra Palmer, whose recent suicide leads him on a quest for truth. As he delves into Sandra's family's troubled history, including her radical twin sister, Michael uncovers connections to a legacy of art and heartbreak that shape their identities. Themes of memory, love, and metamorphosis weave through this poignant exploration of how the past influences the present.