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Woody Allen

    30 novembre 1935
    Woody Allen
    Writer's Block
    Four films of Woody Allen
    Annie Hall
    A proposito di niente
    Citarsi addosso
    Conversazioni su di me e tutto il resto
    • 2020

      A proposito di niente

      • 398pagine
      • 14 ore di lettura

      Nato a Brooklyn nel 1935, Woody Allen ha iniziato la sua carriera nello spettacolo a sedici anni, scrivendo battute per un giornale di Broadway, e ha continuato a scrivere per la radio, la televisione, il teatro, il cinema e il New Yorker. Ha lasciato la stanza dello scrittore decenni fa per diventare comico nei locali notturni e, da allora, un regista conosciuto in tutto il mondo.Durante sessant’anni di cinema, ha scritto e diretto cinquanta film, recitando in molti di essi. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali, diverse statue sono state erette in suo onore (qualcosa di cui non riuscirà mai a capacitarsi) e i suoi film sono stati studiati nelle scuole e nelle università di tutto il mondo.In A proposito di niente, Allen racconta dei suoi primi matrimoni, con una fiamma della giovinezza e poi con l’amata e divertente Louise Lasser, che evidentemente adora ancora. Racconta anche della sua storia e dell’amicizia eterna con Diane Keaton. Descrive la sua relazione personale e professionale con Mia Farrow, che ha dato vita a film divenuti classici fino alla loro burrascosa rottura, per la quale l’industria dei tabloid ancora li ringrazia. Afferma di essere stato il più sorpreso di tutti quando a 56 anni è iniziata una relazione romantica con la ventunenne Soon-Yi Previn, diventata una storia d’amore appassionata e un matrimonio felice che dura da oltre ventidue anni.Ironico, pienamente sincero, pieno di guizzi creativi e non poca confusione, un’icona della cultura mondiale racconta, non richiesto, la propria storia.

      A proposito di niente
    • 2008
    • 1990

      Citarsi addosso

      • 156pagine
      • 6 ore di lettura

      "Allen ha dato alla parodia, che per sua natura tende alla mancanza di una forma, la struttura rigorosa di uno sketch comico. Uno dopo l'altro, tutti i classici del modernismo sono passati attraverso il prisma del suo talento e ne sono usciti trasformati. Allen ha parodiato Kafka, Camus, Kierkegaard, Hemingway, Bellow, le lettere di van Gogh, la biografia di Ibsen, la critica joyciana. Allen emulava le tecniche di Benchley: impostare la gag, trasporre le sensibilità e rovesciare le convenzioni, nel periodo in cui Donald Barthelme e altri conducevano l'umorismo americano verso la pura astrazione; in parte in reazione ad Allen, dato che la sua voce era così forte che ogni parodia ricordava le sue." (The New Yorker)

      Citarsi addosso