Un indecifrabile personaggio dall'inquietante, ambigua sessualità in cui sembra rivivere il mito dell'androgino, un "doppio amore", la finzione come estrema rivelazione della realtà: questo libro irriverente, bizzarra fantasia di pezzi lirici, di confidenze in forma epistolare, di fantasticherie, questo inno alla Bellezza allegramente immorale e provocatorio, spregiudicato e antiborghese rivelò di colpo il talento del giovane Gautier, suscitando reazioni scandalizzate ma anche, negli anni, l'ammirazione incondizionata di scrittori come Balzac e Hugo, Baudelaire e Sainte-Beuve, Swinburne e Wilde...
Giovanni Marcellini Libri
