Mi ricordo
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E il 1955. In molti stati del Sud degli Stati Uniti, le persone di colore non godono ancora di diritti pari ai bianchi. Sembra impossibile, ma quasi cento anni dopo l'abolizione della schiavitù, regole rigidissime dividono nettamente gli uni e gli altri. E un giorno come tanti altri, dopo essere salita sull'autobus dalla porta anteriore, aver pagato il biglietto, essere scesa e risalita dalla porta posteriore, Rosa Parks, per rispettare queste regole, dovrebbe alzarsi per cedere il posto a sedere a un bianco nel bus affollato. Ma dice no. Da questa semplice parola scoppia un caso, e Rosa viene arrestata. La comunità nera locale guidata da un giovane pastore di nome Martin Luther King organizza un boicottaggio alla società dei trasporti, e porta la vicenda di Rosa fino alla Corte Suprema degli Stati Uniti. Alla fine, la segregazione sugli autobus viene dichiarata incostituzionale, e comincia così una pagina nuova della storia americana. Età di da 12 anni.
"C'è una capacità visionaria nella Capriolo che è davvero notevole." Maria Corti"È profondamente vero e poetico che al protagonista si rivelino insieme tutta la bellezza e tutto l'orrore del mondo." Lorenzo Mondo"Il senso di tragico, di segnato e di fatale (...) tocca, inquieta, allarma e ferisce il nostro vivere di oggi..." Geno Pampaloni" ... Grande talento narrativo è certamente in possesso di Paola Capriolo". Leone Piccioni"È un romanzo sul tempo apocalittico che ci percuote (...) una parabola sull'incessante potere delle tenebre." Domenico Porzio"La sua lievità favolistica è sottesa da un corruccio critico che ne assicura l'efficacia d'impatto sul lettore." Vittorio Spinazzola
Trovare un uomo addormentato nel parco, cospargerlo di benzina e dargli fuoco sembra un modo eccitante di concludere la serata a un gruppo di giovani teppisti; ma c'è un altro ragazzo, Luca, che non fa parte del branco e ha assistito con orrore alla scena, senza osare intervenire. Il senso di colpa non gli dà tregua: va a trovare l'uomo in ospedale e scopre che è un cingalese di nome Rajiva, e vende rose agli angoli delle strade; ora che è immobilizzato a letto, in gravi condizioni, la sua famiglia è condannata a patire la fame. Luca prende una decisione coraggiosa: andrà lui a vendere le rose al posto di Rajiva, travestito da immigrato. È l'inizio di una spiazzante avventura che lo costringe ad abbandonare le sue abitudini di ragazzo di buona famiglia per vedere il mondo dall'altra parte, quella degli ultimi, degli esclusi, sperimentando sulla propria pelle umiliazioni, intolleranza e razzismo. A poco a poco, mentre la sua amicizia con Rajiva si approfondisce, Luca impara a sentire quel vincolo di solidarietà e appartenenza reciproca che lega tra loro tutti gli esseri e al quale diamo il nome di "compassione".
One morning, at dawn, when Cara is walking by the sea, a tidal wave appears upon the horizon and approaches the shore at tremendous speed. In fear of her life, Cara flees from the shoreline and runs back into the town, up a hill, through a wood and enters a remote hotel.