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Roberta Bovaia

    La Regina Scalza
    Una donna in bilico
    Maschere
    Valeria allo specchio
    La Regina del Sud
    Il cavaliere dal farsetto giallo
    • La nuova avventura del capitano Alatriste nello sfavillante mondo del teatro del Secolo d'Oro. Le opere di Lope de Vega e Caldéron de la Barca riempiono i corral di Madrid, mentre la città è animata da una fervida vita mondana, fra duelli di spada e di versi poetici, intrighi di corte, schermaglie amorose, invidie e sgambetti per i favori della Corona. Alla malia del teatro non sfugge neppure il malinconico capitano dai folti mustacchi e dallo sguardo di ghiaccio, che si è invaghito di María de Castro, la più famosa attrice dell'epoca, godendo del privilegio di essere ricambiato. Ma sulla bella María ha messo gli occhi Filippo IV in persona e, come tutti sanno, nessuno può "andare a caccia nella riserva del re". Ferito nell'orgoglio, Alatriste non può soffocare le proprie emozioni e si ribella al capriccio reale, contro i consigli del poeta Francisco de Quevedo e le minacce del potente conte di Guadalmedina. E mentre anche il suo giovane scudiero Iñigo Balboa impara a proprie spese che la passione per una donna nasconde più insidie di qualsiasi fendente, il capitano Alatriste si scoprirà pedina di oscuro complotto. Ancora una volta Pérez-Reverte schiude le porte dell'avventura e dell'immaginazione sullo sfondo di un potente ritratto d'epoca, offrendoci allo stesso tempo un'articolata mappa poetica delle passioni umane.

      Il cavaliere dal farsetto giallo
    • La Regina del Sud

      Dal Messico a Gibilterra: il viaggio di Teresa Mendoza, signora dei narcos. Romanzo.

      • 408pagine
      • 15 ore di lettura

      Un cronista che accarezza da tempo l'idea di abbandonare il giornalismo per fare il romanziere a tempo pieno insegue il controverso e ambiguo personaggio della narcotrafficante Teresa Mendoza, soprannominata la Regina del Sud, indiscussa protagonista del trasporto della droga che entra in Europa dal Mediterraneo proveniente dalla Colombia e dal Marocco. Si dipana così una storia miserabile e al tempo stesso straordinaria che parte da una baraccopoli messicana per spostarsi poi tra Africa e Spagna per finire in un tribunale nello stato di Sinaloa.

      La Regina del Sud
    • Valeria allo specchio

      • 420pagine
      • 15 ore di lettura

      Valeria non sa cosa vuole, o forse pensa di saperlo e non trova la forza di guardarsi dentro davvero, ma sa che ha tanta paura, dopo Adrián, di perdere anche Victor. Carmen vuole il suo uomo a tutti i costi, e per averlo è pronta anche a passare sul cadavere della suocera, se necessario. Nerea continua a volere sempre e solo qualcosa che esiste unicamente nelle sue fantasie, al punto di riscrivere la realtà in nome di un sogno. E intanto Lola, che dall'alto dei suoi tacchi a spillo giudica e deride tutte, si lancia nell'ennesima relazione mordi e fuggi. Valeria e le sue amiche non trovano pace, e Madrid sembra piena di uomini e situazioni che non aiutano a chiarirsi le idee. Forse perché il sesso non è tutto nella vita... o forse perché invece è vero il contrario?

      Valeria allo specchio
    • Maschere

      Bugie e inganni all'Avana

      • 224pagine
      • 8 ore di lettura

      In un parco alla periferia dell’Avana viene scoperto il cadavere di un giovane travestito, Alexis Arayán, strangolato con la cintura di seta della sua vestaglia rossa. Le indagini sull’omicidio vengono affidate al tenente Mario Conde, per l’occasione liberato dal lavoro d’ufficio cui lo avevano relegato le sue intemperanze. Seguendo le tracce dell’assassino, il poliziotto si trova immerso nell’ambiente ambiguo in cui si svolgeva la vita segreta di Arayán, un labirinto di trappole dominato dal travestimento e dalle maschere, in cui realtà e apparenza si confondono e si rispecchia l’intera società cubana con tutte le sue contraddizioni. Conde affronta questo viaggio allucinante insieme ad Alberto Marqués, vecchio artista omosessuale che ha sofferto sulla propria pelle la stretta del moralismo di Stato. La forte personalità e l’ironia raffi nata di Alberto dissolvono i pregiudizi del tenente e lo accompagnano, passo dopo passo, fino alla soluzione del caso.

      Maschere
    • Una donna in bilico

      • 414pagine
      • 15 ore di lettura

      Eva ha cercato a lungo di annegare nell’alcol il proprio senso di inadeguatezza, il rapporto irrisolto con un corpo procace, la presenza di un fratello arrogante e di due sorelle fin troppo perfette. Si è infilata in relazioni sbagliate, accecata a volte dal fascino di una chitarra, altre dalla passione di una sera, spinta da un bisogno di legittimazione e convinta che solo l’amore e il consenso altrui potessero offrirgliela. Poi cambia qualcosa. Durante un soggiorno a New York il caso le fa incontrare un ragazzo. È la sua prima grande scommessa: in notti di dolcezza verrà concepita Amanda. A lei scrive una lunga lettera in forma di diario in cui confessa tutte le ossessioni che le hanno dannato la vita. Mentre la sua vicenda prende forma sulla carta, Eva perde la madre e scopre alcuni segreti di famiglia. È il secondo grande passo verso l’affermazione di sé: la presa di coscienza che anche i genitori hanno incertezze e lati oscuri, dolori e fragilità; la consapevolezza che vivere significa mettersi in gioco e smettere di essere solo la figlia, la sorella, la moglie di qualcuno. E soprattutto sentirsi spesso in bilico.

      Una donna in bilico
    • Siviglia, gennaio 1748. Una giovane donna con la pelle nera come l’ebano cammina lungo le strade della città andalusa. Il suo nome è Caridad; si è lasciata alle spalle un passato di schiavitù nella lontana colonia di Cuba, ma il paese sconosciuto in cui si ritrova inaspettatamente libera le appare persino più spaventoso delle catene. Il suo destino sembra ormai segnato quando incrocia i passi di Melchor, un gitano rude ma affascinante. Accolta nel borgo di Triana, dove il ritmo dei martelli nelle fucine dei fabbri fa da sottofondo al cante flamenco e alle sensuali movenze delle danze gitane, Caridad conosce Milagros, la bella nipote di Melchor e tra le due donne nasce un’amicizia profonda. Mentre la gitana, nelle cui vene scorre il sangue della ribellione, confessa il proprio amore per l’arrogante Pedro García, dal quale la separano le antiche faide tra la famiglia del ragazzo e la sua, Caridad lotta per nascondere il sentimento che, ogni giorno più forte, la lega a Melchor. Ma una tempesta ben più devastante sta per abbattersi sui loro tormenti: nel luglio 1749 i gitani vengono deportati in massa e condannati ai lavori forzati e alla reclusione, in quella che passerà alla storia come la grande retata. La vita di Milagros, sfuggita alla cattura, imbocca una drammatica svolta, e poco dopo un’altra, più intima tragedia la obbliga a separarsi da Caridad. Le loro strade si allontanano, ma il destino porterà entrambe a Madrid, cuore pulsante di una Spagna in cui soffia il vento del cambiamento...

      La Regina Scalza
    • In una pineta alla periferia di Madrid viene ritrovato il corpo di Pumuky, cantante e leader di uno dei gruppi rock del momento. Morto per un colpo alla testa, a ventisette anni. Tutto fa pensare a un suicidio, ma qualcuno ipotizza che sia stato ucciso: magari dal suo migliore amico, o forse dalla sua ex, o da un pusher a cui doveva dei soldi. Il mondo di Pumuky era segnato da fragilità ed eccessi: il grande vuoto per la perdita della madre, l'abuso di cocaina, l'attrazione per donne spesso più mature, l'amicizia quasi morbosa con Mario e Romano con cui ha poi fondato la band dei Sex and Love Addicts. A raccontare la sua vita e a dare conto della sua morte vengono chiamati tredici "testimoni", le persone che più gli erano vicine, legate a lui e fra loro da una fitta rete di relazioni, professionali e affettive.

      Il vero è un momento del falso
    • Ruth è una regista di successo, una donna calda e appassionata, alta e imponente, dorata come il riflesso biondo rame dei suoi capelli. Circondata per mestiere dai nomi più cool dello spettacolo, frequentatrice di ambienti underground, si lascia scorrere addosso le mode, indifferente all’apparire. Juan è un giovane poeta di belle speranze, sottile e nervoso, cupo come i suoi occhi neri. Sogna la fama, gli eventi culturali madrileni, è arrivista, adora la vita di società, è un presenzialista. Si incontrano per caso, durante un servizio fotografico sugli artisti esordienti. Si annusano, si piacciono, cominciano a frequentarsi. La loro sembra una storia d’amore complicata ma piacevole. Fino a quando qualcosa va storto, il meccanismo si inceppa, il rapporto da passionale diventa morboso, intollerabile. Perché? Chi sono in realtà Ruth e Juan? A scavare si trovano sofferenze sepolte. Quelle di lei: un rapporto irrisolto con una madre morta troppo presto in circostanze misteriose, una malintesa voglia di libertà, una pesante insicurezza unita a un’esuberanza fisica di forte impatto, tentativi di suicidio; quelle di lui: una madre invadente all’eccesso, invidia per la superiorità appena intuita dell’amata, insoddisfazione profonda, l’aspirazione al successo più certa del talento, l’incapacità di accettare l’anticonformismo dell’altra, che pure l’affascina. Dall’incontro di due temperamenti ossessivi, nasce una miscela dolorosamente esplosiva: il caos che blocca la creatività, rovina la vita.

      Di tutte le cose visibili e invisibili. Amore e altre menzogne
    • Le bambole sono tutte carnivore

      • 382pagine
      • 14 ore di lettura

      Sonia La Roja, psicoanalista trentenne, single con qualche chilo di troppo, condivide con la sorella minore un appartamento a Madrid e le preoccupazioni per una madre vedova in procinto di sposare un giovane fidanzato. Nella vita è incapace di far tesoro dei consigli che elargisce ai pazienti sul lettino del suo studio, o di comportarsi con lo stesso equilibrio che dimostra sulle pagine della rivista «Elle», all'interno della sua rubrica del cuore. Il diario delle sedute con i suoi pazienti ci racconta la sua strampalata routine: dai paranoici metropolitani confusi e bizzarri, in perenne ricerca dell'amore, a chi un compagno ce l'ha già, ma proprio non riesce a capirlo; da Lorena, zoologa che guarda al mondo con gli stessi occhi con cui studia l'universo animale, popolato di Maschi Alfa, a Joaquín, paziente troppo emotivo che si scioglie in lacrime raccontando gli «estremi» tentativi di immedesimazione nei problemi della partner. I botta e risposta della rubrica di Sonia disegnano in chiave umoristica e graffiante un personalissimo affresco sentimentale dei tempi moderni in cui tutto, dagli appuntamenti con uomini conosciuti via Internet fino al tema più classico dell'infedeltà coniugale, confluisce verso un unico punto: la difficoltà di mettere in comunicazione la sfera maschile con quella femminile.

      Le bambole sono tutte carnivore