10 libri per 10 euro qui
Bookbot

Corpi

Questa serie si addentra nelle profondità dell'anima umana, esplorando le complessità dell'esistenza attraverso diverse epoche e personaggi. Offre narrazioni avvincenti che stimolano la riflessione sull'essenza dell'essere umano. Ogni opera è un gioiello letterario che trasporta i lettori in un'esperienza narrativa emotiva e profonda. La collezione offre non solo illuminazione, ma anche spazio per l'introspezione e la comprensione.

La Sposa giovane
Tre volte all'alba
Mr Gwyn
Emmaus

Ordine di lettura consigliato

  1. 1

    “Abbiamo tutti sedici, diciassette anni ma senza saperlo veramente, è l'unica età che possiamo immaginare: a stento sappiamo il passato”. Con queste parole inizia il nuovo romanzo di Alessandro Baricco, Emmaus. Il titolo evoca l'episodio narrato nel vangelo di Luca in cui due discepoli incontrano Gesù Risorto, senza riconoscerlo, sulla strada che va da Gerusalemme a Emmaus. I protagonisti sono quattro ragazzi diciassettenni divisi tra scuola e parrocchia. La città che fa da sfondo alla vicenda, pur non essendo nominata, sembra proprio essere Torino.Di Emmaus Domenico Starnone ha scritto: ‟Un libro su com’è difficile vedere davvero, in tutti i tempi e in questo nostro tempo.”

    Emmaus
  2. 2

    Jasper Gwyn è uno scrittore. Vive a Londra e verosimilmente è un uomo che ama la vita. Tutt'a un tratto ha voglia di smettere. Forse di smettere di scrivere, ma la sua non è la crisi che affligge gli scrittori senza ispirazione. Jasper Gwyn sembra voler cambiare prospettiva, arrivare al nocciolo di una magia. Gli fa da spalla, da complice, da assistente una ragazza che raccoglie, con rabbiosa devozione, quello che progressivamente diventa il mistero di Mr Gwyn. Alessandro Baricco entra nelle simmetrie segrete di questo mistero con il passo sicuro e sciolto di chi sa e ama i sentieri che percorre. Muove due formidabili personaggi che a metà romanzo si passano il testimone, e se a Mr Gwyn tocca mischiare le carte del mistero, la ragazza ha il compito di ricomporne la sequenza per arrivare a una ardita e luminosa evidenza.

    Mr Gwyn
  3. 3

    Si incontreranno per tre volte, ma ogni volta sarà l’unica, e la prima, e l’ultima. “Nell’ultimo romanzo che ho scritto, Mr Gwyn, si accenna, a un certo punto, a un piccolo libro scritto da un angloindiano, Akash Narayan, e intitolato Tre volte all’alba. Si tratta naturalmente di un libro immaginario, ma nelle immaginarie vicende là raccontate esso riveste un ruolo tutt’altro che secondario. Il fatto è che mentre scrivevo quelle pagine mi è venuta voglia di scrivere anche quel piccolo libro, un po’ per dare un lieve e lontano sequel a Mr Gwyn e un po’ per il piacere puro di inseguire una certa idea che avevo in testa. Così, finito Mr Gwyn, mi son messo a scrivere Tre volte all’alba, cosa che ho fatto con grande diletto. Adesso Tre volte all’alba è scritto e forse non è inutile chiarire che può essere letto da chiunque, anche da coloro che non hanno mai preso in mano Mr Gwyn, perché si tratta di una storia autonoma e compiuta. Ciò non toglie tuttavia che, nella sua prima parte, mantenga ciò che Mr Gwyn prometteva, cioè uno sguardo in più sulla curiosa vicenda di Jasper Gwyn e del suo singolare talento.” Alessandro Baricco

    Tre volte all'alba
  4. 4

    La promessa Sposa è giovane, arriva da lontano, e la Famiglia la accoglie, quasi distrattamente, nella elegante residenza fuori città. Il Figlio non c’è, è lontano, a curare gli affari della prospera azienda tessile. Manda doni ingombranti. E la Sposa lo attende dentro le intatte e rituali abitudini della casa, soprattutto le ricche colazioni senza fine. C’è in queste ore diurne un’eccitazione, una gioia, un brio direttamente proporzionali all’ansia, allo spasimo delle ore notturne, che, così vuole la leggenda, sono quelle in cui, nel corso di più generazioni, uomini e donne della famiglia hanno continuato a morire. Il maggiordomo Modesto si aggira, esatto e cristallino come la sua lingua non verbale, a garantire i ritmi della comunità. Lo Zio agisce e delibera dentro il velo di un sonno che non lo abbandona neppure durante le partite di tennis. Il Padre, mite e fermo, scende in città tutti i giovedì. La Figlia porta la sua bellezza dentro il suo corpo di storpia. La Madre impartisce lezioni di seduzione alla Sposa giovane, perché sia “scandalosamente desiderabile”. Tutto sembra convergere intorno all’attesa del Figlio. O non è forse quell’attesa solo un estremo punto di fuga?

    La Sposa giovane