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Cesare Pavese

    9 settembre 1908 – 27 agosto 1950

    L'opera di Cesare Pavese, principalmente racconti e novelle, è profondamente radicata nell'esplorazione dei luoghi sacri dell'infanzia e nella ricerca del sé. Negato uno sbocco immediato sotto il regime fascista, divenne una figura chiave nell'introduzione della letteratura americana in Italia attraverso le sue significative traduzioni. La scrittura di Pavese è intrisa di un profondo coinvolgimento con il mito, il simbolo e l'archetipo, che spesso si manifesta in dialoghi poeticamente elaborati che approfondiscono la condizione umana. Le sue narrazioni, caratterizzate da un misto di cupezza e compassione, ritraggono in modo convincente individui che lottano con il proprio passato e il proprio posto nel mondo, consolidando il suo status di voce significativa nella letteratura italiana.

    Cesare Pavese
    Il mestiere di vivere
    La luna e i falò
    Antologia di Spoon River
    Racconti
    Dialoghi con Leucò
    Le poesie
    • A distanza di oltre trent'anni dall'uscita delle poesie di Pavese raccolte da Calvino in un volume dei "Supercoralli", viene riproposta l'intera opera dello scrittore. Alle raccolte già note ("Lavorare stanca", "Verrà la morte e avrà i tuoi occhi") si aggiunge una terza parte, relativa agli anni giovanili, dal 1921 al 1930: quasi un preambolo poetico, il tentativo di un canzoniere che, nelle intenzioni dell'autore, doveva costituire un libro a sé. Maria Rosa Masoero ha ricostruito, sulla base del materiale ritrovato, il libro così come era nelle intenzioni di Pavese, eliminando quei materiali che non davano sufficienti garanzie filologiche di autenticità. Il volume è introdotto da Marziano Guglielminetti.

      Le poesie
    • Racconti

      • 525pagine
      • 19 ore di lettura

      Tutti i racconti di Cesare Pavese, quelli da lui stesso pubblicati e quelli lasciati inediti. Un percorso letterario che inevitabilmente si intreccia e si affianca alle pagine autobiografiche del diario: il piú disadorno paesaggio cittadino, l'umanità dei caffè, degli imbarcaderi del Po, delle case, della campagna piemontese rivelano la travagliata maturazione dell'uomo e insieme aprono spiragli nella coscienza dolente e drammatica dello scrittore piemontese. Dai primi racconti di conflitti amorosi o di incomunicabilità alle rapide illuminazioni quasi metafisiche delle prose degli anni '40, si arriva al denso e limpido stile dei suoi romanzi migliori. ·

      Racconti
    • Antologia di Spoon River

      Edizione integrale con testo inglese a fronte

      • 261pagine
      • 10 ore di lettura

      Nell'Antologia di Spoon River E. L. Masters richiama alla vita, con grande limpidità espressiva, i personaggi di una città di fantasmi che sembrano giacere ormai quieti dietro le lapidi di un erboso cimitero del Midwest. Ognuno racconta la sua storia e dà voce agli intrighi, alle ipocrisie e ai tormenti di un'esistenza repressa nelle abitudini e nel conformismo. Ne risulta un indimenticabile atto d'accusa contro lo stile di vita dell'America provinciale e puritana che ha il timbro crudo di una voce tagliente, che si consegna al tempo

      Antologia di Spoon River
    • La luna e i falò

      Edizione integrale

      • 143pagine
      • 6 ore di lettura

      Anguilla, un orfanello cresciuto nelle Langhe, ritorna nei luoghi dell'infanzia e della giovinezza dopo aver fatto fortuna in America. Ritrova il compagno di un tempo, Nuto, figura solida e integra che rappresenta un punto di riferimento per tutti al villaggio. Anguilla rivede se stesso in un giovane storpio di nome Cinto, figlio di un uomo impazzito per gli stenti e le fatiche del vivere quotidiano che una notte ha dato fuoco a tutto ciò che aveva. Il mondo contadino che Anguilla ha lasciato prima di partire è veramente rimasto intatto come appare, malgrado gli anni passati, gli orrori e le miserie della guerra? Qual è il segreto dei falò della notte di San Giovanni, a cui dai tempi dei tempi i contadini attribuiscono il potere di determinare la fortuna di un raccolto? Tra paesaggi naturali e paesaggi dell'anima questo romanzo, l'ultimo di Pavese, è il racconto del viaggio di Anguilla tra i ricordi del passato e le consapevolezze politiche ed esistenziali del presente.

      La luna e i falò
    • Tra le amare baldorie paesane in Piemonte e l'oziosa vita di spiaggia in Liguria, prendono corpo, in questo romanzo pubblicato nel 1942, i temi della narrativa pavesiana: l'amicizia, le radici, le descrizioni di paesaggi indimenticabili. Doro si è sposato, ha lasciato Torino per Genova e da troppo tempo non vede un suo vecchio amico, un professore più che trentenne. Ma in un giorno d'estate, Doro ritorna. A quanto dice, gli è semplicemente venuta voglia di rivedere il suo paese, eppure l'amico di un tempo non gli crede: lo accompagna per i luoghi della loro giovinezza e intanto prova a scavare sotto quella scorza taciturna ed evasiva, alla ricerca di un dramma intimo. Il professore continuerà a cercare quel dramma anche quando seguirà Doro al mare, e soprattutto quando incontrerà la moglie del suo amico, Clelia: una donna volubile e affascinante. Troppo forse, perché il suo matrimonio funzioni. Un romanzo intenso e malinconico sui misteriosi e ambigui sentimenti che lasciano gli individui soli dinanzi al loro ineluttabile destino.

      La spiaggia
    • Tre giovani amici lasciano la città per una vacanza nella campagna piemontese e qui, tra gite, incontri, scoperte e avventure sentono prepotente la tentazione di violare la norma, di superare il limite, nella ricerca del vizio che porterà il più inerme, il più giovane a pagare per tutti. Un romanzo di entusiasmi e passioni che ha coinvolto generazioni di lettori.

      Il diavolo sulle colline
    • Il momento forse più alto della maturità dello scrittore Cesare Pavese: la storia di una solitudine individuale di fronte all'impegno civile e storico; la contraddizione da risolvere tra vita in campagna e vita in città, nel caos della guerra; il superamento dell'egoismo attraverso la scoperta che ogni caduto somiglia a chi resta e gliene chiede ragione."Ora che ho visto cos'è la guerra civile, so che tutti, se un giorno finisse, dovrebbero chiedersi: "E dei caduti che facciamo? perché sono morti?" Io non saprei cosa rispondere. Non adesso almeno. Né mi pare che gli altri lo sappiano. Forse lo sanno unicamente i morti, e soltanto per loro la guerra è finita davvero".La grande intuizione delle ultime pagine de La casa in collina sarà ripresa e portata alle estreme conseguenze artistiche e morali nel capolavoro di Cesare Pavese, La luna e i falò.

      La casa in collina
    • Prima prova narrativa di Pavese, Paesi tuoi venne pubblicato nel 1941 e suscitò immediatamente scandali in chi osteggiava ed entusiasmi in chi sosteneva quel neorealismo di cui Pavese era considerato un campione. E se oggi Paesi tuoi viene ritenuto soprattutto il primo libro che sviluppa temi squisitamente pavesiani - la solitudine, il forte legame con le proprie radici, il rapporto tra città e campagna - non si può ignorare l'influenza che esso ebbe su un'intera generazione di scrittori, affascinati dalla sua carica innovativa, a partire da Italo Calvino che scrisse: «ci eravamo fatta una linea, ossia una specie di triangolo: I Malavoglia, Conversazione in Sicilia, Paesi tuoi, da cui partire».

      Paesi Tuoi (Italian Edition)